google calendar

Google Calendar è un servizio e un’app che la società di stanza a Mountain view ha preparato per la gestione degli appuntamenti, degli eventi e, in generale, di tutto ciò che bisogna tenere a mente nella propria vita privata o lavorativa. Con un’interfaccia semplice, immediata e ricca di funzionalità, risulta godibile da chiunque, con il grande plus della sincronizzazione automatica su smartphone, PC e tutti gli altri dispositivi che sottostanno al medesimo o medesimi account Google. Ma scopriamo più da vicino come funziona, che cos’è, le funzioni utili, e tutto quello che c’è da sapere su Google Calendar.

Cos’è Google Calendar

Come suggerisce il nome stesso, Google Calendar è l’applicazione ufficiale che Google ha preparato per la gestione del proprio calendario. Spazio perciò agli eventi, agli appuntamenti e a qualsiasi promemoria, o obiettivo da tenere a mente e da segnare su di un’interfaccia che si integra appieno con più dispositivi e più calendari. Il debutto di Google Calendar è datato 2006 con la prima versione che è stata diffusa il 13 aprile per la piattaforma online accessibile da browser.

Da quel momento in poi la casa di Mountain View ne ha introdotte di novità. Al di là della compatibilità con un maggior numero di dispositivi, uno dei grossi vantaggi di Google Calendar sta nella semplicità e nelle diverse funzioni che possiede. Si va da un’integrazione superlativa con altre app di casa Big G, pensiamo a Google Tasks, Gmail o Google Fit ad esempio, passando per gli altri servizi di terze parti, come i calendari presenti sul proprio smartphone. C’è poi la questione relativa alla sincronizzazione, un must per un’app del genere che fa di tutto per essere gestibile e soprattutto godibile in ogni dove ci sia una connessione a internet.

E se da una parte troviamo tutto ciò, dall’altra c’è la possibilità di interfacciare Google Tasks per organizzare le proprie attività, ci sono gli eventi sincronizzati di Gmail, gli obiettivi di salute o di conoscenza da accoppiare con Google Fit e così via. Il tutto in un’interfaccia grafica semplice e curata, proprio in stile Big G.

Come funziona Google Calendar

Google Calendar, essendo un vero e proprio calendario digitale è naturale trovare un’interfaccia semplice e pratica da consultare. L’utente può infatti scegliere fra una visualizzazione ad “Agenda” o una più standard che suddivide il tutto a giorni o settimane per rendere il tutto più semplice. Comunque, qualsiasi sia l’interfaccia scelta, Google Calendar rende tutto quanto appuntato molto chiaro da leggere con colori differenti in base alla tipologia di nota, e varie opzioni per personalizzare il tutto con tanto di modalità notte.

Ma guardiamo alle modalità per aggiungere nuovi impegni: e cioè promemoria, eventi e obiettivi. Per farlo basta toccare il pulsantone colorato con il “+” e scegliere quello che si desidera registrare. Google Calendar, a seconda dei casi, offre diverse possibilità con cui personalizzare il tutto.

Per quanto riguarda i promemoria, ad esempio, possiamo inserire alcune informazioni come titolo, orario, ripetizioni e notifiche; quasi nulla rispetto alle possibilità che Calendar ci mette a disposizione per gli eventi. In questo caso oltre alle opzioni indicate, il servizio di Google ci dà modo di inserire un orario d’inizio e di termine, il fuso orario, aggiungere persone, scegliere un colore, una descrizione, un allegato da Google Drive e via dicendo. Fatto questo, Google Calendar mostra in agenda l’evento registrato con tanto di immagine in anteprima correlata (automaticamente).

D’altra parte ci sono gli obiettivi, un ramo piuttosto importante che apre a molteplici scenari, e da semplice calendario diviene un vero e proprio diario per pianificare un mucchio di cose. Si va dagli obiettivi per l’attività fisica, allo sviluppo di competenze, passando per la pianificazione quotidiana o per la famiglia e se stessi. C’è un semplice sistema in cui gestire il tutto in maniera semplice e immediata che consente di personalizzare un mucchio di dettagli e sincronizzare il tutto con Google Fit.

Dispositivi compatibili con Google Calendar

Come anticipato, Google Calendar sottostà alle medesime politiche che casa Mountain View riserva a tutti i membri del suo ecosistema: massima compatibilità e flessibilità. Questo vuol dire ritrovarsi con un servizio che è disponibile sia sotto forma di app per dispositivi mobili, sia come semplice pagina web da aprire sul browser. Google Calendar è disponibile perciò su browser per qualsiasi dispositivo abbia un accesso a internet e con tutti gli smartphone e i tablet Android con a bordo Android 4.1 Jelly Bean e versioni successive, come pure sui dispositivi iOS e sugli indossabili con Wear OS.

Scaricare e installare Google Calendar

Con tali premesse, avendo in mano un PC o un dispositivo non compatibile con l’applicazione, per utilizzare Google Calendar non bisogna fare altro che recarsi sulla pagina web relativa, che trovate qui. Con un dispositivo mobile, che sia uno smartphone , un tablet, un iPhone o che altro, bisogna far riferimento al Play Store o all’App Store. Per praticità, agli utenti Android lasciamo come di consueto il badge qui sotto, per scaricare e installare direttamente Google Calendar tramite un link che vi rimanda direttamente alla pagina del Google Play Store.