Google Pixel Watch, il primo smartwatch della serie Made by Google lungamente atteso da fan e appassionati, potrebbe non essere esattamente un campione in termini di autonomia, è quanto sembra suggerire una recente analisi condotta sull’applicazione di Fitbit in relazione ad una funzione ben precisa.

L’ultima settimana è stata particolarmente proficua per Wear OS, la cui famiglia ha accolto a braccia aperte dapprima i nuovi Samsung Galaxy Watch5 e subito dopo gli OPPO Watch 3. La curiosità degli appassionati, comunque, è ancora rivolta a quel Pixel Watch che Google ha anticipato all’ultima conferenza degli sviluppatori di maggio e che dovrebbe debuttare ufficialmente in autunno (al fianco dei Pixel 7). Purtroppo, le ultime informazioni emerse, sebbene tutt’altro che scoraggianti, potrebbero smorzare un po’ l’entusiasmo.

Google Pixel Watch: da Fitbit dettagli sull’autonomia

Il team di 9to5Google ha pubblicato l’ennesimo APK Insight e questa volta è stata l’app di Fitbit a finire sotto la lente d’ingrandimento.

I più informati sanno sicuramente che i dispositivi Fitbit, a patto ovviamente di essere indossati durante la notte, offrono la funzione di tracciamento del sonno. Anzi, gli utenti Premium dispongono anche di statistiche personalizzate e di consigli per migliorare la qualità del proprio riposo.

Ebbene, al Google I/O era stato confermato che Pixel Watch disporrà di varie funzioni di Fitbit, incluso proprio il tracciamento del sonno e proprio dai dati aggiornati di questa funzionalità trovati nell’ultimo APK dell’app Fitbit sono emersi dettagli interessanti circa la possibile durata della batteria. Nell’APK si fa riferimento a promemoria serali per la ricarica di Pixel Watch: gli utenti verranno invitati ad assicurarsi di avere almeno il 30% di carica residua prima di andare a letto.

Premesso che non ci sono garanzie sull’effettiva introduzione di tali promemoria, la loro esistenza su Google Pixel Watch e il fatto che sui Fitbit non siano mai stati visti non è proprio rassicurante: dal momento che la maggior parte delle persone trascorre circa il 30% delle ore di una giornata dormendo, qualcuno ha speculato che il primo smartwatch di Google avrà un’autonomia di circa 24 ore.

Per uno smartwatch da tenere al polso tutto il giorno, non sarebbe esattamente una situazione ideale, visto che gli utenti intenzionati a sfruttare il monitoraggio del sonno potrebbero dover attenderne la ricarica prima di andare a dormire; il disagio potrebbe essere mitigato da una ricarica sufficientemente rapida.

Queste ovviamente sono mere speculazioni ma, se confermate, vorrebbero dire che Google Pixel Watch avrà un’autonomia migliore rispetto ad Apple Watch Series 7 (18 ore), ma neppure paragonabile a quella di Samsung Galaxy Watch5 Pro.

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