Dagli Stati Uniti arrivano nuove interessanti anticipazioni sui progetti di Google che, stando a quanto si apprende, pare abbia grandi ambizioni anche nel settore finanziario.

Si badi bene, il colosso di Mountain View non ha intenzione di divenire una banca ma mira a stipulare alcune partnership in virtù delle quali possa per esempio memorizzare risorse crittografiche in carte digitali.

Come potrebbe cambiare Google Pay

Stando a quanto viene riportato da Bloomberg, Google avrebbe deciso di seguire una nuova strategia che ha come oggetto quello di iniziare a collaborare con una gamma più ampia di servizi finanziari, comprese le criptovalute.

Ricordiamo che alla fine dello scorso anno il colosso di Mountain View ha annunciato la chiusura di Plex, soluzione studiata per semplificare la gestione del denaro, raccogliendo su Google Pay l’elenco delle transazioni effettuate e riordinandole grazie all’intelligenza artificiale.

Bill Ready, presidente del commercio di Google, nel commentare la chiusura del progetto Plex ci ha tenuto a sottolineare che il colosso statunitense non solo non è una banca ma non mira a divenirlo in futuro.

Tuttavia Google può contare su un’enorme base di utenti e ha intenzione di sfruttarla anche nel settore finanziario e proprio per tale ragione sta lavorando per aggiungere ulteriori funzionalità di pagamento all’interno del suo motore di ricerca e della piattaforma Google Pay, il tutto con l’obiettivo di “aiutare a creare connessioni” tra soluzioni terze già esistenti.

In pratica, in futuro Google Pay dovrebbe divenire una piattaforma ancora più ricca di funzionalità e ciò non soltanto per quanto riguarda l’aspetto finanziario, comprendendo pure altri servizi, come i biglietti digitali o le certificazioni digitali (si pensi, ad esempio, a quelle relative al COVID-19).

Le aziende concorrenti (Apple in primis) sono avvisate: il colosso di Mountain View ha intenzione di rendere Google Pay uno strumento indispensabile per gli utenti che hanno scelto lo smartphone come strumento principale delle proprie attività quotidiane.