Le novità software in casa Google non mancano mai e questa volta il colosso di Mountain View ha introdotto delle interessanti novità grafiche nelle app di tre suoi servizi molto popolari: Google Maps, con specifico riferimento al campo di ricerca, Google Meet e Google Lens.

Google Lens ora riprende il design della Google Fotocamera

Risale allo scorso mese di luglio la prima traccia del nuovo design di Google Lens chiaramente ispirato alla Google Fotocamera, adesso in roll out per alcuni utenti della versione beta dell’App Google per Android.

Con questo nuovo design, Google Lens si sbarazza delle precedenti icone in favore di un design più pulito e ripreso dallo stile dell’amatissima Google Fotocamera. Il servizio viene visualizzato a schermo intero e si serve di un mirino dagli angoli arrotondati.

Sul margine inferiore della schermata trova posto lo switcher tra i vari filtri, con le varie modalità appositamente identificate col nome. Il nuovo approccio è quindi più adatto anche agli utenti meno esperti, visto che non presuppone la conoscenza del significato delle varie icone.

Il passaggio da un filtro all’altro può avvvenire anche tramite swipe a destra o a sinistra. Non è tutto, perché Google Lens acquista anche delle nuove capacità, diventando così uno strumento ancora più potente.

Google ha poi spostato il tasto per importare contenuti – che apre la galleria – alla sinistra del tasto di scatto: in precedenza quest’icona si trovava nell’angolo in alto a destra, ma ora lì trova posto soltanto il classico menù, mentre nell’angolo in alto a sinistra è presente quella per attivare/disattivare il flash.

Va detto che il frame del mirino si adatta alle varie modalità disponibili.

Dal punto di vista delle funzionalità non ci sono invece molte novità da segnalare, se non che è stato introdotto il filtro Homework per risolvere problemi matematici.

Ecco a seguire una galleria che illustra tutti gli aspetti del nuovo Google Lens. L’aggiornamento grafico presenta ancora una disponibilità limitata: non tutti gli utenti con App Google beta lo hanno ricevuto, ma dovrebbe essere solo questione di giorni. Di seguito trovate il badge per scaricare la versione più recente dell’app dal Google Play Store.

Google Maps per Android: il campo di ricerca cambia forma

Google Maps è uno dei servizi più importanti e potenti del colosso di Mountain View, nei mesi scorsi ha conosciuto un significativo rinnovamento, ma Big G non si ferma mai e proprio in questo momento sta introducendo una piccola novità grafica.

Il campo di ricerca dell’applicazione per Android cambia forma: posizionata nella parte alta della schermata principale, la barra di ricerca ha avuto per molto tempo forma rettangolare con angoli arrotondati, ma adesso assume forma “a pillola” allungata. Il ritocco grafico si inserisce nel processo di rinnovamento dell’app che ha interessato la parte inferiore della schermata e portato all’eliminazione del menù laterale.

La nuova barra di ricerca pill-shaped ospita la nuova icona di Google Maps sulla sinistra, la dicitura “Cerca qui” nel punto in cui inserire il testo, l’icona del microfono per effettuare ricerche con la voce e l’icona rotonda con l’avatar dell’utente che dà accesso al menù con Impostazioni, profilo e quant’altro.

Google non ha ancora introdotto la nuova forma per il punto di partenza e la destinazione in “Indicazioni”.

Già disponibile anche per l’app per iOS, questa piccola novità grafica si sta diffondendo progressivamente su Google Maps per Android. Ecco qualche screenshot illustrativo e il badge per scaricare la versione più recente dell’app dal Google Play Store.

Google Meet ora sembra un tab di Gmail

Chiudiamo con Google Meet, piattaforma divenuta estremamente popolare in periodo di lockdown.

La forza e il futuro del servizio dipendono fortemente dall’integrazione con Gmail, ma, data la necessità di un’app Google Meet standalone, Big G ha pensato bene di evidenziare il legame suddetto ridisegnandola in guisa del tab dedicato recentemente introdotto in Gmail.

Google Meet allo stato attuale si apre direttamente sulla fotocamera anteriore, con un menù nella parte bassa per “New meeting” e “Meeting code”. Scorrendo verso l’alto si accede ai meeting programmati in Calendario.

Per effetto di questo aggiornamento, Google Meet abbandona l’anteprima live della fotocamera anteriore in favore di una più utile schermata “My meetings“. Come per il tab di Gmail, nella parte alta ci sono i tasti “New meeting” – con tre opzioni: Get meeting joining info to share with others, Start a Meet call instantly, Schedule a new meeting in Google Calendar – e “Join a meeting“. Nell’angolo in alto a destra c’è l’avatar dell’utente, mentre sulla sinistra rimane il menù laterale.

Il nuovo design di Google Meet è in roll out per iOS, Android seguirà a breve. Ecco il badge per scaricare la versione più recente dell’app dal Google Play Store.

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