Questo permette adesso a Motorola di migliorarne le prestazioni, di correggerne i bug e di aggiungere funzioni senza dover necessariamente far ricorso ad un aggiornamento firmware, che richiederebbe molte più risorse e molto più tempo. E’ sicuramente la strada che la maggior parte di noi spera intraprendano sempre più produttori e che Motorola ha intrapreso ormai da diversi mesi, dopo l’acquisizione del settore mobile da parte di Google.
Non ci resta che lasciarvi con il badge al Play Store per il download, anche se dubitiamo che abbiate già un Moto G dato che sarà lanciato durante i primi giorni di Dicembre, e con la nostra video-anteprima realizzata in occasione della presentazione italiana di ieri.