I nuovi Huawei P20 e Huawei P20 Pro, presentati ufficialmente ieri pomeriggio dal produttore cinese, continuano la strada tracciata da Huawei Mate 10 e Mate 10 Pro con una forte componente di intelligenza artificiale. In particolare la fotocamera è in grado di riconoscere oltre 500 scenari divisi in 19 categorie, sei in più rispetto ai modelli presentati lo scorso anno.

Nel corso di una chiacchierata con i giornalisti, svoltasi al termine dell’evento di ieri, Richard Yu ha confermato che anche Huawei Mate 10 e Huawei Mate 10 Pro riceveranno le nuove funzioni in occasione dell’aggiornamento ad Android 8.1 Oreo, che aggiungono il riconoscimento di documenti, fuochi d’artificio, cascate, foto di gruppo, colori naturali e macro.

L’aggiornamento permetterà inoltre di disabilitare le funzioni di intelligenza artificiale della fotocamera, consentendo agli utenti di avere un controllo manuale completo sugli scatti effettuati, senza dover necessariamente ricorrere alla modalità Pro.

Richard Yu ha voluto precisare che Huawei P20 e Huawei P20 Pro, come i predecessori, possono contare su una vera intelligenza artificiale e che presto gli utenti saranno in grado di capire chi sta realmente proponendo soluzioni reali rispetto a chi si limita ad aggiungere la sigla “AI” alle proprie funzioni per aumentare le vendite, offrendo in realtà una falsa intelligenza artificiale.

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