Ci saranno, tuttavia, delle limitazioni, in quanto saranno rese disponibili solamente per i dispositivi di fascia alta e solo in beta con alcune funzioni limitate, almeno per il momento. Il produttore taiwanese spera così di rilanciare le sue applicazioni e di trasformare, in particolare, Zoe in un servizio per la condivisione di foto, un po’ come Instagram.
HTC ha deciso quindi di estendere la compatibilità delle sue applicazioni, dato che i profitti non vogliono proprio saperne di decollare e spera così di portare dalla sua parte un numero maggiore di utenti. Basterà qualche applicazione per farlo? Lo scopriremo nei prossimi giorni.