Ne parliamo perché dopo anni di onorato servizio va in pensione, però non completamente: infatti, entro marzo 2017 sarà integrato in Google Maps e quindi smetterà di essere un servizio stand-alone, il che permetterà a Google di risparmiare risorse.
Google Map Maker quindi sarà ancora utilizzabile, ma non più come un servizio a sé: sarà presto, dunque, una funzione di Google Maps e sarà arricchito di nuove funzionalità. Non cambierà niente all’utente per farla breve.