Sostanzialmente il bug fa sparire la voce “Fino alla prossima sveglia” dal menu Non disturbare, risultando fastidioso per quegli utenti che lo utilizzano quotidianamente. Il problema si è presentato a fine dicembre e, puntuale come le tasse, è tornato a fine gennaio, facendo pensare che Google non abbia ancora avuto modo di preparare un fix che sistemi definitivamente la questione.
La buona notizia è che sembra che il bug sia sul lato server, per cui non sarebbe necessario rilasciare una patch per i dispositivi Android, operazione che rallenterebbe considerevolmente la soluzione del problema. La prossima serie di aggiornamenti verrà rilasciata nei prossimi giorni da Google e potrebbe essere l’occasione per applicare la patch che possa risolvere definitivamente il problema della modalità Non disturbare.