Le scorciatoie permetteranno di accedere più rapidamente a servizi cloud più utilizzati come Google Drive, Dropbox, OneDrive, MediaFire e molti altri ancora. Ancora più interessante è la possibilità di accedere alle cartelle di sistema anche senza aver sbloccato i permessi di root. Anche in questo caso però è necessario aver installato Android Nougat mentre su Marshmallow e sistemi precedenti continuerà a comparire il messaggio “Accesso negato”.
Per il resto la versione 2.2.7 di Solid Explorer permette di selezionare i file per dimensione dalla toolbar e include gli immancabili bug fix. Aggiornate anche le traduzioni sia per le nuove funzioni sia per correggere i piccoli errori presenti.
Potete scaricare Solid Explorer in maniera gratuita dal Play Store attraverso il badge sottostante, ma per sbloccare tutte le funzionalità dovrete eseguire un acquisto in-app da 1,99 euro.