Sono diversi gli utenti che quotidianamente si affidano al sistema di infotainment sviluppato da Google mentre si trovano alla guida della propria vettura, Android Auto nasce con lo scopo di semplificare alcune operazioni che altrimenti comporterebbero una maggiore distrazione da parte del guidatore, aiutandolo di fatto a gestire l’interazione con il proprio smartphone grazie ai comandi vocali, con i quali è possibile effettuare chiamate, utilizzare applicazioni dedicate alla messaggistica, nonché ovviamente quelle dedicate alla navigazione.
Il colosso di Mountain View è consapevole dell’importanza del servizio fornito e si adopera costantemente per implementare miglioramenti e nuove versioni, districandosi tra canale Beta e stabile, nonché andando ad aggiungere funzionalità o caratteristiche particolari; negli ultimi tempi per esempio abbiamo visto come Android Auto abbia ridefinito la grafica delle impostazioni, come abbia ritoccato l’interfaccia di Maps, o ancora come abbia reso più stretto il legame proprio con l’app dedicata alla navigazione sviluppata dall’azienda.
La piattaforma di infotainment di Google esiste ormai da dieci anni, fu infatti lanciata nel 2014 e, stando a quanto condiviso dall’azienda, è ora compatibile con oltre 200 milioni di auto in circolazione, mentre sono quasi 40 i modelli che vantano Android Automotive integrato; oggi diamo uno sguardo ai piani di Google per il futuro di Android Auto, secondo quanto condiviso in occasione dell’annuale conferenza dedicata agli sviluppatori.
Indice:
Motorola edge 60, 8/256 GB
50+50+10MP, 6.67'' pOLED 120Hz, Batteria 5200mAh, ricarica 68W, Android 15
Nuove applicazioni per lo streaming, giochi e altro nel futuro di Android Auto
Ci sono tantissime auto in circolazione sulle nostre strade e molte di queste montano un qualche sistema di infotainment compatibile con Android Auto, la piattaforma sviluppata da Google permette già di utilizzare vari tipi di applicazioni ma in futuro, grazie anche al costante aumento delle dimensioni dei display montati sule vetture, sembra che possano arrivare diversi nuovi software utilizzabili con il servizio in questione.
Novità per gli sviluppatori
Il colosso ha deciso di semplificare l’iter per l’aggiunta di nuove app ad Android Auto e alle auto con software Google integrato, così che sia più semplice per gli sviluppatori di app di giochi e streaming aggiungerle a tali piattaforme; al contempo la società sta rilasciando nuove linee guida per lo sviluppo di app per varie dimensioni e forme di schermo. Grazie a queste novità il processo volto all’ottenimento di un’autorizzazione per un’applicazione sarà molto più snello: “Se l’app sarà idonea, ne attiveremo automaticamente la distribuzione sulle auto con Google integrato e la renderemo disponibile in Android Auto, senza la necessità di nuovi sviluppi o di creazione di una nuova versione“.
Il nuovo programma sarà lanciato nel corso dei prossimi mesi, ma gli sviluppatori che al momento vantano applicazioni dedicate ad Android Auto possono già richiedere una revisione anticipata. Google però sta anche rilasciando un nuovo sistema a più livelli per gli sviluppatori di app, grazie al quale potranno accedere in maniera più semplice alle piattaforme dell’azienda, l’obiettivo è quello di “minimizzare” i requisiti e “semplificare il processo” per gli sviluppatori ed è per questo che l’azienda introduce tre nuovi livelli:
- Livello 1: Auto differenziata -> Questo livello rappresenta il meglio di ciò che è possibile fare nelle auto. Le app di questo livello sono progettate appositamente per funzionare con la varietà di hardware delle auto e possono adattare la propria esperienza alle modalità di guida e di parcheggio. Forniscono la migliore esperienza utente progettata per i diversi schermi dell’auto come la console centrale, il quadro strumenti e schermi aggiuntivi, come i display panoramici che vediamo in molti veicoli premium.
- Livello 2: ottimizzato per l’auto -> La maggior parte delle app disponibili oggi nelle auto rientrano in questo livello e offrono un’esperienza eccezionale sul display della console centrale dell’auto. Queste app avranno una progettazione specifica per l’auto per includere funzionalità che possono essere utilizzate nelle modalità di guida o di parcheggio, a seconda della categoria dell’app.
- Livello 3: auto pronta -> Le app di questo livello sono compatibili con schermi di grandi dimensioni e vengono attivate mentre l’auto è parcheggiata, potenzialmente senza alcun lavoro aggiuntivo. Anche se queste app potrebbero non avere funzionalità specifiche per l’auto, gli utenti possono sperimentarla proprio come farebbero su qualsiasi dispositivo Android con schermo di grandi dimensioni.
Infine Google, sempre per aiutare gli sviluppatori di app per Android Auto, ha deciso di rilasciare un nuovo strumento che tiene conto delle nuove dimensioni e forme degli schermi nelle automobili (display curvi, inserti e angoli) e un nuovo emulatore grazie al quale sarà possibile effettuare qualsiasi tipo di test senza avere necessariamente a disposizione fisicamente l’auto.
Nuove applicazioni in arrivo su Android Auto e Android Automotive
Tutte le novità elencate poco sopra e rivolte agli sviluppatori, si traducono in un maggior numero di applicazioni disponibili per Android Auto nel prossimo futuro, ma anche per Android Automotive, Google ha infatti annunciato l’arrivo di due nuovi servizi di streaming (Max e Peacock) sulle auto con Google integrato di Renault , Polestar e Volvo, che riceveranno inoltre anche il gioco Angry Birds; ovviamente i software di queste tipologie potranno essere utilizzati esclusivamente con il veicolo parcheggiato.
Anche Android Auto sta per ricevere nuove applicazioni, nello specifico la società ha annunciato l’arrivo dell’app Uber, grazie alla quale sarà possibile accettare corse e consegne e ottenere indicazioni dettagliate direttamente dal display della vettura, senza più necessità di interagire con lo smartphone durante la guida. Ma ci sono ulteriori novità all’orizzonte.
Come potete notare dall’immagine qui sopra, Google è già al lavoro con i test per quel che riguarda ulteriori applicazioni di messaggistica e meteo per Android Auto, mentre le categorie come video, giochi e browser sono contrassegnate come “in arrivo”.
Infine, oltre alle nuove tipologie di applicazioni, Android Automotive sta per ricevere la nuova funzionalità Google Cast, che consentirà agli utenti di trasmettere in streaming contenuti da telefoni e tablet (i primi a ottenere questa particolare caratteristica saranno i modelli prodotti dalla casa automobilistica statunitense Rivian, a cui seguiranno altri brand).
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