Nel giro di cinque mesi Redmi ha dato alla luce già due stelle. Una di queste si chiama Redmi K20, e nonostante manchi dell’appellativo Pro che imbelletta il suo fratello gemello, rimane pur sempre un top di gamma senza compromessi. Lui è uno smartphone che ha dietro Xiaomi, per chi non lo sapesse, e che sorprende per un rapporto qualità prezzo più unico che raro. Due parole per incuriosirvi fin da subito: schermo OLED da 6,4 pollici senza notch o fori, fotocamera a scomparsa e modulo triplo posteriore, Snapdragon 730, una batteria da 4.000 mAh e un’estetica da paura: originale e all’avanguardia. Ma passiamo subito a parlarvene in dettaglio, ne vale la pena.

Caratteristiche tecniche di Redmi K20

Vecchia di nemmeno cinque mesi, la costola indipendente di Xiaomi che sempre più troviamo sulla bocca degli appassionati, ha partorito un telefono davvero interessante su ogni punto di vista. Si chiama Redmi K20 e rispetto al modello Pro pecca giusto di un paio di cose, un sensore differente per la fotocamera principale da 48 megapixel e un SoC che non è l’ammiraglia di Qualcomm per il 2019 (lo Snapdragon 855). Il cuore di K20 è piuttosto il Qualcomm Snapdragon 730, un chipset di fascia medio-alta realizzato con processo produttivo a 8 nanometri con una CPU octa core a 2,2 GHz e una GPU Adreno 618. Al suo fianco c’è spazio per 6 di RAM di tipo LPDDR4 e 64 o 128 GB di memoria interna UFS 2.1, purtroppo non espandibile.

Ma passiamo al display, forse l’aspetto che più interessa di uno smartphone come lui, a tutto schermo senza la benché minima interruzione. Si tratta di un pannello OLED da 6,39 pollici con risoluzione FullHD+ (1080 x 2340 pixel) con un rapporto di forma di 19,5:9 e protetto da un Corning Gorilla Glass 5. Sotto di lui c’è un sensore per le impronte digitali di tipo ottico di settima generazione che garantisce sblocchi più repentini e un’area fotosensibile doppia rispetto alla generazione precedente.

Per eliminare notch e fori, Redmi si è avvalsa di una soluzione originale quanto innovativa, seppur già vista in varie occasioni: la fotocamera frontale da 20 megapixel con apertura f/2.2 e pixel da 0,8 micron è inserita in un meccanismo a scomparsa che la disvela solo in caso di necessità. Ma è degno di nota pure il comparto fotografico posteriore di Redmi K20, un comparto che è formato da un sensore principale da 48 megapixel (il Sony IMX582, anziché l’IMX586 presente su Redmi K20 Pro) con apertura f/1.75, secondario da 13 megapixel con ottica grandangolare da 124,8 gradi e apertura f/2.4, e infine da un sensore con zoom ottico 2X da 8 megapixel con apertura f/2.4.

Lato sensori e connettività, basti ricordare che si tratta di un top di gamma o quasi per farsi un’idea. Sono presenti infatti cose come Wi-Fi 802.11 ac dual band, dual 4G/VoLTE, Bluetooth 5.0, dual SIM, GPS dual band con GLONASS annesso, NFC e porta USB di tipo C, fra le altre cose. C’è persino la porta jack audio da 3,5 mm per chi fa fatica ad abbandonare le cuffie cablate, appassionati che potranno contare anche su un comparto audio curato con speaker 1217LD, Smart PA e camera sonora da 0,9 cc. La batteria, infine, è da 4.000 mAh e si può ricaricare velocemente a 18 watt.

Design di Redmi K20

Il design di Redmi K20 è moderno e originale allo stesso tempo, due aggettivi che di recente difficilmente stanno bene assieme. Certo, frontalmente considerarlo fuori dal comune è un po’ un azzardo per il semplice fatto che è uno smartphone a tutto schermo, senza particolarità di alcun tipo eccezion fatta per le sue cornici super sottili che gli consentono di raggiungere quota 91,9% in quanto a rapporto schermo/superficie superiore. Del meccanismo a scomparsa per la fotocamera posteriore ve ne parlavamo qualche riga fa, fotocamera che spunta dal bordo superiore del telefono nel giro di 0,8 secondi. È però voltandolo che potrete capire perché lo definiamo originale. La disposizione della tripla fotocamera è cosa mai vista con un modulo doppio posizionato in mezzo fra il flash LED sotto, e una fotocamera isolata sopra. Particolare pure la scritta “Redmi designed by Xiaomi” che sfuma in accordo a un retro in vetro con finiture a gradienti per effetti piuttosto originali; la cornice è invece in alluminio serie 7000. È necessario un plauso a Redmi per essere riuscita a produrre un dispositivo con uno schermo ampio in dimensioni che possono risultare ancora accettabili. Nello specifico lui è alto 156,7 mm, largo 74,3 mm, spesso 8,8 mm e pesa 191 grammi.

Software e funzioni di Redmi K20

C’è la MIUI 10 basata su Android 9 Pie a bordo di Redmi K20, interfaccia apprezzata dai più e che conosciamo ormai bene dopo le varie occasioni in cui ve ne abbiamo parlato (ve la introducevamo in ">questo nostro video ad esempio). Fra le peculiarità di questa interfaccia grafica personalizzata per il Nostro Redmi c’è ad esmpio la Game Turbo 2.0, funzione che serve a ottimizzare le prestazioni nelle sessioni di gioco e non solo. Non manca poi l’intelligenza artificiale a supporto di varie funzioni e del comparto fotografico e video, comparto che vanta anche uno slow motion a 960 frame al secondo, fra le altre cose.

Immagini di Redmi K20

Prezzo e uscita di Redmi K20

Redmi K20 è disponibile in Cina dal 6 giugno 2019 nelle colorazioni Flame Red e Glacier Blue in due configurazioni (i prezzi in Euro si intendono rilevati al cambio del giorno della presentazione, per il momento non sappiamo se arriverà sui mercati nostrani):

  • 6 – 64 GB a 1.999 Yuan (circa 259 euro)
  • 6- 128 GB a 2.099 Yuan (circa 271 euro)