Google Stadia è il servizio di streaming per il gaming che la società con sede a Mountain View ha presentato ufficialmente nel corso della Game Developers Conference tenutasi il 20 marzo 2019 a San Francisco. Si tratta di una sorta di console “sulle nuvole”, accessibile da smartphone, tablet, computer fisso o portatile, Chromecast e persino da Smart TV senza la necessità di dover installare il gioco desiderato sul dispositivo prescelto. E con la possibilità di divertirsi subito con il titolo mettendo in pausa e re-iniziando su un altro device.

Andiamo a scoprire tutto su Google Stadia: ecco cos’è e a cosa serve, come funziona, quali sono le caratteristiche, con quali dispositivi è compatibile e non solo.

Caratteristiche e funzioni di Google Stadia

Google Stadia è una console per videogiochi senza console: l’hardware non è infatti fisicamente presente nelle case degli utenti, ma vengono sfruttati il cloud e lo streaming. Si tratta di una sorta di Netflix dei videogiochi, con la quale i giochi che si vogliono riprodurre vengono “richiamati” dai server dove risiedono senza dover installare nulla sul dispositivo ospite come lo smartphone, il tablet o la Smart TV.

Basteranno appena cinque secondi da quando si apre un gioco a quando si inizia una partita e in ogni momento si può mettere in pausa e riprendere nell’esatto punto da un altro device. Spostando il tutto dal dispositivo ai server si potrà godere di un’esperienza al top e ottimizzata anche tramite uno smartphone non troppo prestante.

Google ha allestito un network di oltre 7500 nodi connessi tra loro con fibra ottica realizzati in collaborazione con AMD per una GPU dalla spaventosa potenza totale di 10,7 teraflops che – per avere un’idea – è del doppio superiore rispetto a quella di PS4 Pro e dell’80% di Xbox One X. Insomma, una super console pronta in ogni momento.

Ogni nodo si avvale di processori x86 custom che lavorano a una frequenza di 2,7 GHz con 16 GB di RAM (dato riferito alla somma della memoria di sistema e di quella video), con velocità di trasferimento fino a 484 GB/s e 9,5 MB di cache L2+L3. La piattaforma di Google Stadia è basata su Linux e sfrutta Vulkan per la grafica. Va da sé che per una fruizione completa e soddisfacente sarà necessario contare su una connessione a Internet ad alta velocità.

Google Stadia supporta una risoluzione massima pari al 4K (in arrivo in futuro l’8k) con una fluidità di 60 frame al secondo con supporto HDR accompagnato da sonoro surround 5.1. Nel paragrafo successivo trovate i requisiti per ognuna delle risoluzioni disponibili.

YouTube sarà la piattaforma che Google metterà a disposizione degli sviluppatori a scopo promozionale, con la possibilità di passare dal trailer al gioco in pochissimi secondi e con un pulsante diretto. Compresa la possibilità di prendere parte a partite di gruppo con la funzione Crowd Play.

Non manca il supporto dell’Intelligenza Artificiale per andare addirittura a modificare l’aspetto del gioco in tempo reale attraverso la speciale funzione Style Transfer. Cosa significa? Per esempio si potrà trasformare il prato del campo di calcio in un quadro di Van Gogh con un effetto notevole.

Come funziona Google Stadia

Google Stadia non è una vera console, dunque ciò che importa maggiormente è la velocità della connessione a Internet. Secondo i requisiti di rete, serve una connessione da almeno 10 Mbps in download e 1 Mbps in upload (requisiti minimi per 720p e 60 fps, con audio stereo); per godersi meglio le potenzialità di Stadia (1080p) servono almeno 20 Mbps, mentre per il top (4K 60 fps, HDR, audio surround 5.1) sono richiesti almeno 35 Mbps in download.

Stadia Base, disponibile nel corso del 2020, permette di accedere ai titoli con una risoluzione di 1080p e 30 frame al secondo e di acquistare giochi senza gli sconti esclusivi. Stadia Pro richiede invece un abbonamento mensile (vedi paragrafo sui prezzi) e consente di accedere ai titoli con risoluzione fino a 4K e 60 fps; inclusi alcuni titoli e la possibilità di sfruttare alcuni sconti.

Per giocare con Google Stadia tramite la TV è necessario utilizzare l’apposito controller wireless collegato alla Google Chromecast Ultra, mentre per giocare sui dispositivi mobili o su Chrome via PC o tablet è possibile utilizzare altri controller HID da collegare tramite USB. Come tanti altri servizi di Big G, anche Google Stadia può contare su Google Assistant, sfruttabile con l’apposito pulsante presente sul controller: grazie ad esso, gli utenti possono avviare i giochi con comandi vocali o ricevere risposte ad alcune domande.

Google è e sarà impegnata in prima linea con la propria casa di produzione chiamata Stadia Games and Entertainment, con a capo un dirigente esperto come Jade Raymond, ex di Ubisoft ed EA Sports. La line-up di lancio include questa lista di giochi, ma nel corso del tempo se ne sono aggiunti e se ne aggiungeranno tantissimi altri (qui la lista sempre aggiornata da Google):

  • Assassin’s Creed Odyssey
  • Baldur’s Gate 3
  • Borderlands 3
  • Darksiders Genesis
  • Destiny 2
  • DOOM
  • DOOM Eternal
  • Dragon Ball Xenoverse 2
  • Farming Simulator 19
  • Final Fantasy XV
  • Football Manager
  • Get Packed
  • GRID
  • GYLT
  • Just Dance 2020
  • Metro Exodus
  • Mortal Kombat 11
  • NBA 2K
  • Power Rangers: Battle for the Grid
  • Rage 2
  • Rise of the Tomb Raider
  • Samurai Shodown
  • Shadow of the Tomb Raider
  • The Crew 2
  • The Elder Scrolls Online
  • Thumper
  • Tomb Raider Definitive Edition
  • Tom Clancy’s Ghost Recon Breakpoint
  • Tom Clancy’s The Division 2
  • Trials Rising
  • Wolfenstein: Youngblood


Dispositivi compatibili con Google Stadia

Google Stadia è un servizio, non una console, e può essere utilizzato su diversi dispositivi. Al momento del lancio è possibile utilizzare Stadia sulle TV con Chromecast Ultra e il controller, mentre per quanto riguarda i dispositivi mobili sono supportati Google Pixel 3, Google Pixel 3 XL, Google Pixel 3a e Google Pixel 3a XL grazie a un’app dedicata. È invece possibile acquistare giochi e gestire i contenuti da qualsiasi dispositivo con almeno Android 6.0 Marshmallow o iOS 11 che supporti l’app disponibile sul Play Store. Su PC desktop e notebook si può accedere tramite il browser Google Chrome.

Nel corso del tempo il supporto sarà esteso ad altri dispositivi Chrome e agli altri smartphone.

Prezzo e uscita di Google Stadia

Google Stadia è disponibile dal 19 novembre nei seguenti Paesi: Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Irlanda, Francia, Germania, Italia, Spagna, Paesi Bassi, Belgio, Danimarca, Svezia, Norvegia e Finlandia.

L’abbonamento a Stadia Pro costa 9,99 euro al mese e consente di accedere ai titoli con risoluzione fino a 4K e 60 fps, a sconti esclusivi e ad alcuni giochi gratuiti. Sul Google Store è possibile acquistare la Stadia Premiere Edition al prezzo di 129 euro, che include Google Chromecast Ultra, il controller Stadia e 3 mesi di abbonamento Pro. Il controller, se acquistato singolarmente, ha un prezzo di 69 euro. Come detto più su, nel corso del 2020 sarà disponibile l’abbonamento Base, senza costi mensili.

Scaricare e installare Google Stadia

L’app Google Stadia è disponibile sul Google Play Store seguendo il badge qui in basso. Può essere utilizzata per giocare solo sui dispositivi compatibili (nominati nel paragrafo più in alto), mentre su quelli dotati di almeno Android 6.0 Marshmallow o iOS 11 resta la possibilità di acquistare giochi o gestire contenuti e impostazioni.