In uno dei tanti sforzi profusi da Google per migliorare Android e renderlo ancora più funzionale, troviamo la feature seamless update. Questa, in soldoni, permette di continuare ad utilizzare il proprio smartphone anche mentre si installano importanti aggiornamenti di sistema, e non solo durante l’applicazione della patch di sicurezza mensili.

Samsung non supporta seamless update

Come? Sfruttando il layout di partizione A/B dove una di queste viene “impegnata” per l’installazione dell’aggiornamento di sistema mentre la seconda continua ad essere a disposizione dell’utente che, a fine update, deve effettuare un soft reboot per completare l’operazione.

Purtroppo, mentre Google, Motorola, LG, OnePlus, Nokia, Sony e altre aziende supportano seamless update, Samsung e Huawei spiccano fra le compagnie che sono ancora restie ad abbracciare la feature svelata da Google ormai diversi anni fa. Questo significa che, ogniqualvolta i Samsung Galaxy S20 o Huawei P40 riceveranno un aggiornamento software, gli utenti saranno costretti a non poter utilizzare gli smartphone finché l’update non sarà completato.

samsung galaxy s20 huawei p40 seamless update

Infatti, nonostante le sopracitate gamme di smartphone integrino componenti di altissimo livello, gli aggiornamenti di sistema comporteranno il dover attendere la conclusione dell’update rubando agli utenti tempo prezioso che potrebbero sfruttare per continuare ad utilizzare gli smartphone.

In molti si chiedono quando le due case abbracceranno finalmente la funzione di Android, soprattutto considerando la grande mole di smartphone di fascia bassa che già lo fanno.

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