Mentre Samsung continua a supportare l’attuale e precedente generazione di smartphone con l’arrivo della beta sette di Android 10 per i Galaxy S10 e la prima beta dell’ultimo OS di Google per la gamma Galaxy S9, il colosso sud coreano è ovviamente a lavoro per finalizzare gli aspetti più importanti per la nuova serie di smartphone Android top di gamma, i Samsung Galaxy S11.

Come sappiamo il sensore “Space Zoom” dei nuovi Galaxy S11 sarà uno degli aspetti più importanti dello smartphone, tale da garantire un livello di dettaglio attualmente inarrivabile nel settore mobile. Per raggiungere questa qualità di dettagli, è molto probabile che Samsung sfrutti il sensore principale da 108 MP presente sul retro e che farà da coro al resto delle fotocamere, in un modulo non proprio bello da vedere come dimostrano gli ultimi render.

È probabile che l’azienda introduca anche delle funzioni particolari al software della fotocamera per gestire al meglio questa mole di dati. Ad esempio anche l’attuale Xiaomi Mi Note 10 monta un sensore da 108 MP, ma le prime impressioni sul nuovo smartphone non gridano al miracolo, almeno dal punto di vista fotografico.

Siamo certi che nelle prossime settimane continueremo a sentir parlare del comparto fotografico dell’S11, ma sarà solo durante il probabile evento dell’11 febbraio 2020 che Samsung ci permetterà di capire veramente cosa sarà in grado di fare lo zoom 100x.