Google ha presentato solo pochi giorni fa la prima beta di Android 11, che porta alcune novità rispetto alla precedente Developer Preview. Con il passare dei giorni emergono novità spesso nascoste nel codice, che con ogni probabilità verranno attivate nei mesi che precedono il rilascio della versione finale, previsto per la prossima estate.

Cestino nascosto per foto e video

Una delle novità di Android 11 sarà lo Scoped Storage, con ogni applicazione che potrà contare su uno spazio di archiviazione privato nel quale inserire i propri documenti. Grazie a questa funzione le applicazioni che faranno ricorso alla MediaStore API potranno cestinare i file (foto e video) piuttosto che eliminarli.

In questo modo sarà decisamente più semplice recuperarli in caso di cancellazioni errate, senza dover ricorrere a software specializzati. Il cestino sarà nascosto per default ma le applicazioni potranno richiedere l’accesso in modifica al cestino e consentire agli utenti di visualizzare il contenuto.

In ogni caso gli elementi del cestino saranno rimossi in automatico dal sistema dopo 30 giorni di permanenza. Android 11 richiederà inoltre alle applicazioni il permesso di modificare documenti creati da altre app. In questo modo sarà possibile creare dei documenti Preferiti e ogni applicazione saprà che il file è considerato importante dal suo proprietario.

La funzione è presente fin dalla prima Developer Preview anche se il limite per la cancellazione definitiva era stato impostato a soli 7 giorni, come si vede dall’esempio creato qualche mese fa da uno sviluppatore.

Sparisce il limite di 4GB per i video

Con Android 11 andrà finalmente a sparire un limite che negli anni è diventato anacronistico, visto il costante aumento dello spazio di archiviazione a disposizione nei moderni smartphone. Finora, a causa di una vecchia API, Android divideva i video in spezzoni da 4 GN, nonostante fosse in grado di gestire file fino a 16 TB.

Con Android 11 le cose cambieranno e sparirà finalmente il limite di 4G. In realtà la versione di Google Fotocamera presente nella Beta 1 di Android 11 non è ancora in grado di superare il limite, ma è probabile che Big G interverrà con le prossime release di sviluppo. Esistono già applicazioni, come Open Camera, in grado di registrare video senza limitazioni, come si può vedere dallo screenshot sottostante.

Starà quindi agli sviluppatori aggiornare le proprie applicazioni affinché possano superare questo limite obsoleto e permettano agli utenti di registrare video senza più alcuna limitazione.

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