Il tasso di penetrazione dovrebbe raggiungere il 125%, il che significa che ogni abitante della Terra avrà più di un dispositivo connesso.Se nel 2014 oltre il 50% delle connessioni mobili avvenivano con tecnologia 2G, nei prossimi anni assisteremo all’esplosione della connettività 4G, anche se la maggior parte avverrà ancora con la tecnologia 3G.
Sembra che non sarà il Nord America a detenere lo scettro della connettività più veloce nei prossimi anni, in quanto molti paesi emergenti stanno facendo grossi investimenti nelle infrastrutture di rete. Per finire, il report iGR sottolinea come in alcuni paesi la connettività mobile sia l’unico mezzo per connettersi ad Internet, vista la scarsità di reti di comunicazione tradizionali.