Le funzionalità basate sull’intelligenza artificiale oramai sono divenute molto popolari anche nel settore dell’elettronica di consumo e tutte le aziende principali si sono quindi trovare a dover sviluppare proprie soluzioni per offrire agli utenti un’esperienza moderna e competitiva rispetto alle alternative della concorrenza.
Ciò ovviamente riguarda anche Google, che ha scelto di puntare forte su Gemini, rendendo questo assistente IA una delle colonne portanti dell’ecosistema di applicazioni e servizi dell’azienda statunitense.
L’app di Gemini è sempre più popolare
In occasione dell’annuncio dei risultati fiscali di Alphabet relativi al terzo trimestre del 2025, il CEO Sundar Pichai ha reso noto che l’app di Gemini può ora contare su oltre 650 milioni di utenti attivi.
Si tratta di un dato che conferma l’enorme crescita che l’assistente IA di Google sta facendo registrare da un anno a questa parte: ricordiamo, infatti, che nell’ottobre del 2024 gli utenti attivi su base mensile erano soltanto 90 milioni mentre a marzo 2025 la quota era già balzata a 50 milioni di utenti.
Ebbene, nel giro di appena sette mesi pare che Gemini abbia quasi raddoppiato il quantitativo di utenti su base mensile, consentendo così a Google di avere con largo anticipo raggiunto quello che era l’obiettivo minimo per il 2025 (ossia arrivare ad almeno 500 milioni di utenti).
E se si considera che i dati diffusi da Sundar Pichai dovrebbero essere relativi alla sola applicazione di Gemini (che è disponibile per Android, iOS e sul Web) e non alle altre sue integrazioni, il quantitativo degli effettivi utilizzatori dell’assistente IA di Google dovrebbe essere decisamente più elevato.
Sundar Pichai ha anche reso noto che entro la fine del 2025 arriverà Gemini 3, confermando così che Google ha deciso di proseguire sulla strada intrapresa.
