Nella serata di ieri, martedì 10 giugno 2025, Google ha rilasciato, a tutti gli utenti registrati al programma Beta di Android e in possesso di un Pixel compatibile, la Beta 2 di Android 16 QPR1, secondo passo di un percorso di sviluppo che si chiuderà ad agosto 2025, subito prima del rilascio sul canale stabile (previsto a settembre 2025).

A differenza della prime release della prossima versione di Android, che ha debuttato ufficialmente appena poche ore prima, questo ciclo di sviluppo sta cambiando praticamente tutto, risultando molto interessante rispetto alla stasi che ha caratterizzato negli ultimi anni il sistema operativo. Andiamo a scoprire tutte le novità, tangibili e non, emerse dalla Beta 2.

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Android 16 QPR1: andiamo a scoprire le novità della Beta 2

Poche ore fa, nel raccontarvi il rilascio della nuova Beta 2 di Android 16 QPR1, abbiamo riportato le novità che la stessa Google aveva sottolineato all’interno di un post dedicato sul blog degli sviluppatori Android.

Ormai è praticamente ufficiale: definire Android 16 QPR1 come un semplice “aggiornamento trimestrale” è riduttivo e la conferma ufficiale sta arrivando durante questo ciclo di sviluppo.

Per la prima volta da un sacco di mesi (forse addirittura anni), i beta tester stanno vivendo un ciclo di sviluppo che porta con sé davvero qualcosa di nuovo; anzi, addirittura, ci sono quasi i presupposti per dire che stia cambiando (praticamente) tutto, almeno dal punto di vista estetico.

La nuova Beta 2 va molto oltre rispetto alla precedente Beta 1, andando a limare alcuni dettagli, a correggere bug presenti, a rinnovare qualcosa dal punto di vista estetico e a introdurre una nuova e attesissima funzionalità. Mettetevi comodi.

Arriva la Modalità Desktop di Android

La più grande novità della Beta 2 di Android 16 QPR1 è senza ombra di dubbio la Modalità Desktop di Android, già disponibile in anteprima su tutti i Pixel 8 e su tutti i Pixel 9. Il rilascio definitivo è atteso a settembre 2025 con la versione stabile dell’aggiornamento trimestrale.

Allo stato attuale, per sfruttare la Modalità Desktop di Android sui Pixel compatibili è necessario rivolgersi alle opzioni sviluppatore (percorso “Impostazioni > Sistema > Opzioni sviluppatore”), attivando l’opzione Abilita funzionalità esperienza desktop.

Modifiche estetiche in ottica Material 3 Expressive

Il Material 3 Expressive sarà la vera rivoluzione del sistema operativo Android che, a distanza di quattro anni da Android 12, propone finalmente qualcosa di nuovo, qualcosa di diverso.

Annunciata da Google durante il The Android Show | I/O Edition dello scorso 13 maggio, questa nuova filosofia di design è già stata resa disponibile per tutti i beta tester con la Beta 1 di Android 16 QPR1 ma ora, con la nuova Beta 2, riceve alcune modifiche e investe altre parti del sistema operativo.

Google inverte le icone di Wi-Fi e rete cellulare nella barra di stato

La rivalità storica tra Google e Apple ha spesso portato i due colossi a portare funzionalità ed elementi estetici di Android su iOS (e viceversa).

La Beta 2 riorganizza le icone della barra di stato di Android 16 QPR1, scambiando di posto quelle di segnale Wi-Fi e segnale della rete mobile. Il risultato è semplice: ora sono nello stesso ordine di come le propone iOS; accanto all’icona della batteria, troviamo prima l’icona del Wi-Fi, poi quella del segnale della rete mobile.

Un’altra novità investe l’icona della modalità Non disturbare che, come tutte le altre icone della barra di stato, viene rivista con un nuovo design “pieno”, mentre in passato (fino alla Beta 1.1) prevedeva il solo contorno.

Android 16 QPR1 - Beta 2 - Barra di stato

Modifiche (e risoluzione di bug) nel centro dei comandi rapidi

Accedendo al centro dei comandi rapidi, possiamo notare come il team di sviluppo abbia risolto un piccolo bug legato al contrasto delle scritte su tema chiaro: orologio, data, icona della batteria e orario stimato di scarica venivano mostrati con scritta chiara su sfondo chiaro; con la Beta 2, vengono ora mostrati con scritta scura su sfondo chiaro.

Accedendo al pannello per la modifica dei riquadri, invece, possiamo notare che il tasto “Annulla” (compare quando ridimensioniamo o eliminiamo un riquadro) non presenta più la dicitura “Annulla” ma mantiene soltanto l’icona con la freccia che indica l’azione di “tornare indietro”.

Android 16 QPR1 - Beta 2 - Centro comandi rapidi

Cambia qualcosa per quanto concerne gli slider per regolare le impostazioni

C’è un’altra modifica che magari avrete notato da una delle precedenti immagini ma ora la discutiamo insieme: con la Beta 2, il team di sviluppo ha rivisto gli slider di sistema.

La seguente galleria mostra, ad esempio, lo slider per regolare la luminosità nel centro di controllo e lo slider per regolare il volume che compare quando premiamo sul bilanciere del volume.

Nel primo caso, possiamo notare che il simbolo che indica la “luminosità” è stato spostato all’estrema destra nello slider; nel secondo caso, possiamo notare che il simbolo con la nota musicale è stato spostato nella parte superiore dello slider.

Piccole modifiche al lettore multimediale di sistema

La Beta 2 di Android 16 QPR1 porta con sé anche una piccola novità per quanto concerne il lettore multimediale di sistema, quello che compare sulla schermata di blocco o nel centro delle notifiche.

Rispetto alla versione introdotta con la Beta 1, la modifica è puramente estetica e, nello specifico, investe lo schema colori che diventa più “vibrante”: basandoci sulla seguente immagine, ad esempio, vediamo che il rosa/arancione tenue viene rimpiazzato da una versione decisamente più brillante.

Android 16 QPR1 - Beta 2 - Lettore multimediale di sistema

Piccola modifica alla pillola delle notifiche “compatte” nella schermata di blocco

Con la precedente Beta 1 di Android 16 QPR1, abbiamo assistito all’introduzione di una nuova possibilità di visualizzazione delle notifiche nella schermata di blocco, chiamata “Visualizzazione compatta“; essa si pone come alternativa alla classica visualizzazione “Elenco completo” e si preoccupa di non mostrare a colpo d’occhio l’intero contenuto della notifica ma solo l’icona dell’app.

Queste icone di notifica stanno all’interno di una pillola (che diventa ovale quando ci sono più notifiche), collocata subito sotto all’orologio della schermata di blocco. Con la Beta 2, come evidenziato dalla seguente immagine, la pillola diventa semi-trasparente. Non vi sono altre modifiche funzionali.

Android 16 QPR1 - Beta 2 - Trasparenza notifiche compatte

Novità tra le impostazioni di sistema

La Beta 2 di Android 16 QPR1 porta con sé anche alcuni miglioramenti alle impostazioni di sistema, già profondamente riviste rispetto al passato con la Beta 1, rendendo l’interfaccia in generale più “compatta”

Come potrete notare dalla seguente immagine, che mostra la schermata iniziale delle impostazioni con le stesse impostazioni di risoluzione/densità degli elementi e sullo stesso dispositivo, mentre la Beta 1 mostrava fino a Sfondo e stile, con la Beta 2 riusciamo a vedere anche Spazio di archiviazione.

Android 16 QPR1 - Beta 2 - Impostazioni di sistema

La sezione “Suoni e vibrazione” accoglie gli slider in stile M3E (ma non solo)

Andando oltre, la sezione Suoni e vibrazione delle impostazioni di sistema ha ricevuto il redesign in salsa Material 3 Expressive: tutti gli slider e gli interruttori sono stati aggiornati al nuovo stile, mentre le varie voci sono state organizzate (e ri-organizzate) in categorie.

Android 16 QPR1 - Beta 2 - Impostazioni - Suoni e vibrazione

La sezione “Spazio di archiviazione” presenta una nuova barra dello spazio disponibile

Continuando a cercare tra le impostazioni di sistema, scopriamo che la Beta 2 di Android 16 QPR1 ha modificato la barra presente nella sezione Spazio di archiviazione. La nuova versione risulta decisamente più spessa di quella presente nella precedente Beta 1 e, inoltre, presenta un puntino a contrasto all’estrema destra (segnala il limite dell’elemento).

Android 16 QPR1 - Beta 2 - Impostazioni - Spazio di archiviazione

Novità per l’app di personalizzazione “Sfondo e stile”

Come spesso accade, ogni nuova versione in anteprima di Android porta con sé alcune novità per l’app di personalizzazione dei Pixel, ovvero Sfondo e stile.

Anche la Beta 2 di Android 16 QPR1 non fa eccezione. Ad esempio, come mostrano le seguenti immagini, vengono risolti alcuni bug estetici (come la scritta Altri sfondi decentrata) e vengono rimossi i riferimenti alla forma delle icone, ennesima possibilità di personalizzazione già trapelata ma che si sta facendo attendere.

Le “icone a tema” tornano in beta

Entrando nella sezione della personalizzazione delle icone, poi, ci imbattiamo in quella che sembra essere una delle funzionalità più travagliate mai messe in piedi da Google, ovvero le icone a tema. Con la Beta 2 di Android 16 QPR1 torna l’etichetta “Beta” a fianco della funzionalità, sintomo che il team di sviluppo non abbia ancora trovato la quadra definitiva.

Android 16 QPR1 - Beta 2 - Sfondo e stile - 03 Icone a tema

La sezione “Sfondo” dell’app accoglie Wallpaper Studio

La sezione Sfondo dell’app di personalizzazione dei Pixel, guadagna una piccola novità con la Beta 2: nella parte alta, subito sotto al pulsante “Scegli una foto”, non c’è più la sezione Crea sfondo che contiene al suo interno Emoji Lab.

Questa sezione viene sostituita dalla nuova Wallpaper Studio che, oltre a Emoji Lab, mette a disposizione dell’utente la “nuova” funzione Effetti dinamici: il virgolettato è d’obbligo dal momento che, accedendovi, scopriamo che si tratta della funzione già presente con la Beta 1 che presente agli utenti di applicare gli effetti “Forma”, “Meteo” e “Cinematografico” alle immagini presenti in galleria che vogliamo impostare come sfondo.

Android 16 QPR1 - Beta 2 - Sfondo e stile - 04 Wallpaper Studio

Piccoli aggiustamenti nel selettore dell’orologio della schermata di blocco

L’ultima, piccola, novità di Sfondo e stile investe la sezione “Orologio” della scheda “Schermata di blocco“: come potrete notare dalla seguente immagine, il team di sviluppo ha aggiunto un piccolo separatore tra l’orologio standard (che con la Beta 1 è diventato a sua volta personalizzabile con stili diversi) e le altre tipologie di orologio disponibili.

Android 16 QPR1 - Beta 2 - Sfondo e stile - 05 Selezione orologio

Le altre novità tangibili dalla beta 1 di Android 16 QPR1

Passando oltre rispetto alla profonda rivisitazione estetica, questa Beta 1 di Android 16 QPR1 offre anche altre novità effettivamente tangibili (cioè disponibili per tutti gli utenti che installano la build).

La nuova Big G “sfumata” fa capolino nella barra di ricerca del Pixel Launcher

Da ormai un mese, Google ha rimpiazzato la vecchia Big G che conteneva quattro segmenti di colore con una nuova versione sfumata. Pian piano, il team di sviluppo ha iniziato a implementare questa nuova versione ovunque.

La Beta 2 di Android 16 QPR1 sancisce il debutto della Big G sfumata anche nel Pixel Launcher dove, nella barra di ricerca in basso, prende il posto della vecchia versione. Sulla release stabile di Android 16 è ancora presente la vecchia versione segmentata.

Android 16 QPR1 - Beta 2 - Pixel Launcher - Big G sfumata

Dal Pixel Launcher sparisce l’opzione “Metti in pausa l’app”

C’è spazio per un’altra novità che investe il Pixel Launcher, qualcosa di strano in effetti. Effettuando una pressione prolungata sull’icona di un’app qualsiasi, possiamo notare che non è più presente l’opzione Metti in pausa l’app. La stessa opzione è sparita anche dalla schermata App recenti (in precedenza compariva tra le opzioni disponibili quando effettuiamo un tap sull’icona delle app recenti).

Android 16 QPR1 - Beta 2 - Pixel Launcher - Sparisce Metti in pausa l'app

Nuova funzione “Assistenza per l’integrità della batteria”

La sezione Integrità della batteria che ha debuttato ufficialmente con Android 16 (quindi è già presente sul canale stabile) ma mostra la capacità residua solo sui dispositivi a partire da Pixel 8a in avanti, accoglie una novità con la Beta 2 di Android 16 QPR1.

Si tratta della nuova opzione Assistenza per l’integrità della batteria, annunciata ufficialmente in occasione del lancio di Google Pixel 9a e probabilmente destinata ad approdare su tutti i Pixel supportati dall’aggiornamento.

Come suggerito dal nome, si tratta di una funzione assistenziale che punta ad aiutare l’utente nel gestire l’integrità e le prestazioni della batteria nel lungo periodo. In basso, effettuando un tap su “Scopri di più”, veniamo rimandati a questo documento sul portale di supporto.

Android 16 QPR1 - Beta 2 - Integrità della batteria - Assistenza per l'integrità della batteria

Diverso comportamento del “chip” per le chiamate in corso

La Beta 2 di Android 16 QPR1 va a modificare il comportamento del chip (la pillola ovale che compare accanto all’orario nella barra di stato) per le chiamate in corso.

Con la versione stabile di Android 16, effettuando un tap su questo chip, veniamo rimandati alla schermata della chiamata su Google Telefono. Con la Beta 2, effettuando un tap su questo chip si estende la notifica al di sotto della barra di stato, mostrando il nome dell’interlocutore, la durata della chiamata e tre pulsanti (Riaggancia, VivavoceSilenzia). Effettuando un’ulteriore pressione su questo “pop-up”, possiamo accedere alla schermata della chiamata in corso su Google Telefono.

Android 16 QPR1 - Beta 2 - Comportamento chip chiamata

C’è spazio anche per novità work in progress

Oltre al profondo redesign e alle altre novità tangibili di cui vi abbiamo parlato finora, la Beta 2 di Android 16 QPR1 nasconde alcune funzionalità che sono ancora in fase di sviluppo: alcune possono essere abilitate attraverso flag sperimentali per sviluppatori, altre emergono esclusivamente dall’analisi del codice sorgente.

Pulsante di overflow nella barra delle applicazioni dei tablet

Google punta a ottimizzare ulteriormente il livello di multitasking offerto dai dispositivi dal grande schermo, leggasi tablet in questo caso, e potrebbe presto portare al debutto una novità chiamata Taskbar Overflow.

Nello specifico, un prossimo aggiornamento di Android 16 introdurrà una novità per i tablet Android che possono sfruttare l’esperienza con finestre di livello desktop (on-device windowing).

Alla barra delle applicazioni verrà aggiunto un nuovo pulsante grigio (di forma circolare) che permetterà di aprire una panoramica delle app aperte/recenti per trovare quella giusta da aprire al momento. Questo pulsante e la sua funzione, potrebbero finire col rimpiazzare l’attuale scorciatoia Alt+Tab.

Android 16 QPR1 - Taskbar Overflow

La barra di ricerca Google nel Pixel Launcher si sta per rifare il look

Più che di una novità “work in progress”, in questo caso parliamo di una novità in fase di test che, allo stato attuale, non è disponibile per tutti i beta tester e sembra essere legata a un rollout lato server.

Stando ad alcune segnalazioni su Telegram e su Reddit, Google ha iniziato a distribuire un nuovo design per la barra di ricerca “fissa” nella parte bassa del Pixel Launcher che, in fin dei conti, va a pareggiare quello che abbiamo conosciuto con Cerchia e Cerca e, dopo, con il widget Ricerca di App Google.

Quando arriverà la versione stabile di Android 16 QPR1?

Lo sviluppo di Android 16 QPR1 dovrebbe vivere ancora almeno un’altra versione in anteprima prima della sua naturale conclusione, prevista nel mese di agosto 2025 (per il rilascio in forma stabile dovremo invece attendere settembre 2025). Per quanto concerne gli smartphone supportati invece, non cambia nulla rispetto alla versione stabile di Android 16. Ecco la lista completa:

In conclusione va sottolineato il fatto che non tutte le novità discusse potrebbero effettivamente arrivare su tutti gli smartphone (per motivi di incompatibilità hardware); addirittura, alcune di esse potrebbero non arrivare del tutto.

Il motivo è molto semplice: tutte le versioni in anteprima di Android 16 (incluse quelle dei suoi aggiornamenti intermedi come in questo caso) possono contenere funzionalità che verranno introdotte in un secondo momento, anche con aggiornamenti successivi, o funzionalità che, dopo una fase di test, vengono scartate dal team di sviluppo.