Nel corso delle ultime ore un informatore potrebbe aver gettato luce sulle possibili specifiche tecniche, il design e le colorazioni di Motorola Razr 60, nuovo modello di smartphone pieghevole previsto in arrivo nei prossimi mesi che segue la fuga di informazioni di Motorola Razr 60 Ultra, avvenuta a febbraio: scopriamone insieme tutti i dettagli principali.
Motorola Razr 60: specifiche, design e colorazioni attese
Secondo quanto riportato dall’informatore Xpertpick, possiamo aspettarci poche novità sostanziali dal punto di vista del design di Motorola Razr 60. Sul lato anteriore, il nuovo modello ospita un display pOLED con convalida Pantone da 6,7 pollici di diagonale e supporto ad HDR10+. Per fare un rapido confronto, il precedente Motorola Razr 50 offriva un display più ampio da 6,9 pollici di diagonale. Non conosciamo invece le specifiche tecniche precise del display esterno, che saranno senz’altro divulgate dalla compagnia.
Al suo interno troveremo verosimilmente il chip MediaTek Dimensity 7400X, portando a tutti gli effetti un salto generazionale rispetto al processore MediaTek Dimensity 7300X del modello precedente. Tutto potrebbe essere alimentato da una batteria da 4500 mAh di capacità, con supporto alla ricarica rapida da 30 W di potenza.
Passiamo al comparto fotocamere, dove un sensore principale da 50 megapixel dotato di stabilizzazione ottica dell’immagine, accompagnato probabilmente da un sensore ultrawide e un sensore frontale da 32 megapixel.
Motorola Razr 60 dovrebbe inoltre offrire la certificazione IP48, che attesta la resistenza all’acqua e alla polvere, oltre che un sensore per le impronte digitali sulla parte laterale. Il nuovo modello pieghevole sarà disponibile rispettivamente nelle colorazioni Pantone Gibraltar Sea, Pantone Lightest Sky e Spring Bud in base alle preferenze dell’utente.
Al momento non è stata divulgata nessuna informazione in merito al possibile listino prezzi di Motorola Razr 60: il modello precedente venne lanciato sul mercato indiano ad un prezzo di circa 700 euro. Chiaramente vi ricordiamo che si tratta come sempre di indiscrezioni, che dovranno essere confermate (o eventualmente smentite) in via ufficiale dalla compagnia produttrice. Rimaniamo dunque in attesa di ulteriori aggiornamenti a tal proposito da Motorola, che siamo certi non tarderanno ad arrivare nel corso delle prossime settimane o mesi.