In un evento tenutosi a Berlino, il produttore cinese Xiaomi ha appena presentato grandi novità: protagonisti del lancio, che affiancano le tante novità legate al mondo dei dispositivi indossabili e dell’AIoT, due nuove smart TV con Google TV e il pieghevole a conchiglia Xiaomi MIX Flip che debutta in Italia, sono gli smartphone che compongono la nuova serie Xiaomi 14T.
La seconda famiglia di smartphone canonici flagship di questo 2024 propone due smartphone che, rispetto ai predecessori diretti, guadagnano un nuovo design, hardware aggiornato e un comparto fotografico che migliora soprattutto sugli scatti in notturna, aspetto evidenziato dal titolo dell’evento di lancio, chiamato appunto Rivela la notte. Scopriamo tutti i dettagli.
Indice:
La serie Xiaomi 14T è ufficiale
I nuovi Xiaomi 14T e Xiaomi 14T Pro sono ufficiali e arrivano subito in Italia, mettendo sul campo design rinnovato e tanta tecnologia attuale, incluse moltissime funzionalità di intelligenza artificiale. Il focus principale della nuova serie T risiede tuttavia nella fotografia in notturna e in condizioni di scarsa luminosità, con un comparto fotografico rivisto, sempre co-ingegnerizzato con Leica.
In generale, parliamo di due smartphone eleganti e molto simili tra loro dal punto di vista della qualità costruttiva e dal punto di vista estetico: certificazione IP68, dettagli metallici in lega di alluminio, vetro anteriore e posteriore, cornici molto sottili attorno al display (1,7 mm); rispetto al modello base che ha un frame laterale plastico, il modello Pro può vantare un frame laterale in lega di alluminio e un retro curvo 3D per migliorare la presa.
I due dispositivi condividono anche un ampio display CrystalRes AMOLED da 6,67 pollici con risoluzione 1.5K (1220 x 2712 pixel), refresh rate fino a 144 Hz, PWM dimming a 3840 Hz, luminosità di picco a 4000 nit e supporto a HDR10+ e Dolby Vision; il display è certificato anche da TÜV Rheinland per quanto concerne la bassa emissione di luce blu, l’assenza di sfarfallio e la “compatibilità” con il ritmo circadiano. Sotto al pannello è poi collocato un lettore ottico delle impronte digitali.
Focus sul comparto foto-videografico
Entrambi gli smartphone della serie Xiaomi 14T offrono un comparto fotografico principale triplo, che può avvalersi deigli innovativi sistemi di lenti Leica Summilux.
C’è poi il supporto di Xiaomi AISP, la piattaforma di fotografia computazionale AI LM basata su FusionLM, che permette ai due smartphone di migliorare la gamma dinamica e di ridurre il rumore per ottenere scatti dettagliati e vivaci anche in condizioni di illuminazione difficili. La serie Xiaomi 14T supporta inoltre il formato UltraHDR, migliorando l’esperienza HDR.
Un occhio di riguardo è stato messo anche sui ritratti, con la modalità Master Portrait (grazie alla presenza di PortraitLM all’interno della piattaforma AISP) che ora copre una gamma focale da 23mm a 75mm e promette foto di ritratti dettagliate con maggiori profondità, chiarezza e un effetto bokeh dall’aspetto naturale.
Oltre alle promettenti capacità fotografiche, i due nuovi arrivati vogliono stupire anche nella videografia di livello cinematografico: la modalità Movie predefinita è impostata per il rapporto d’aspetto 2,39:1 e supporta le modalità Cinematic Blur e Rack Focus per aggiungere un’atmosfera cinematografica; la modalità Director, invece, introduce un’interfaccia cinematografica professionale che consente agli utenti di controllare in modo fine vari parametri. Inoltre, la modalità MasterCinema consente di registrare video HDR nel formato 10-bit Rec. 2020 (fino al 4K @ 30fps), migliorando notevolmente la gamma dinamica e restituendo una qualità di visione molto vicina alla visione umana.
Cerchia e cerca, Gemini e tante funzionalità IA in arrivo
Un altro aspetto molto importante che caratterizza i nuovi Xiaomi 14T è l’implementazione di tante funzionalità di intelligenza artificiale (sia on-device che in Cloud), pensate per migliorare la produttività e l’esperienza utente nel quotidiano, all’interno di HyperOS, la più recente iterazione del sistema operativo di Xiaomi basato su Android 14:
- AI Interpreter vuole abbattere le barriere linguistiche e migliorare le comunicazioni in chiamata e in riunione.
- AI Notes e AI Recorder permettono la trascrizione da voce a testo, riconoscendo gli interlocutori, fornendo anche riassunti delle conversazioni.
- AI Image Editing è una suite dedicata alla creatività che permette di espandere in modo smart le immagini.
- AI Eraser Pro consente di cancellare soggetti e oggetti indesiderati dalle foto.
- AI Film permette di realizzare brevi video di stampo cinematografico.
- AI Potrait consente di generare avatar personalizzati.
Inoltre, i due nuovi flagship Xiaomi integrano l’app di Google Gemini e sono i primi smartphone non Google o Samsung a integrare Cerchia e Cerca, funzionalità che consente di effettuare online una ricerca partendo da qualcosa che è presente sullo schermo; questa funzionalità verrà distribuita come aggiornamento a partire dal 6 ottobre.
Dal punto di vista del supporto software, i due Xiaomi 14T riceveranno 4 aggiornamenti di Android (quindi fino ad Android 18) e 5 anni di patch di sicurezza: non arriviamo ai sette anni offerti da Google e Samsung ma il periodo coperto è comunque interessante.
Xiaomi 14T Pro: il Pro che mancava in Italia
Lo Xiaomi 14T Pro ha il compito di riempire il vuoto lasciato in Italia dalla scelta di Xiaomi di non importare lo Xiaomi 14 Pro (qua sono disponibili solo Xiaomi 14 e 14 Ultra).
Che si tratti di uno smartphone flagship lo si può evincere già dal cuore pulsante: parliamo del Dimensity 9300+, attuale punta di diamante di MediaTek, che migliora sensibilmente le prestazioni rispetto al predecessore diretto Xiaomi 13T Pro e mette a disposizione dell’utente la potenza necessaria per tutte le funzionalità di IA e per i giochi. Il SoC, affiancato da 12 GB di RAM (LPDDR5X) e fino a 1 TB di spazio di archiviazione, è tenuto a bada dal sistema di raffreddamento Xiaomi 3D IceLoop.
Decisamente completo risulta il comparto connettività: supporto al Wi-Fi 7, Bluetooth 5.4, NFC, GPS a doppia banda, blaster a infrarossi e porta USB-C (purtroppo solo 2.0); per quanto concerne le reti mobili, c’è il supporto al 5G (NSA+SA) su due Nano-SIM; manca il supporto alle eSIM.
Dal punto di vista fotografico, lo Xiaomi 14T Pro è il più versatile dei due e mette tra le mani dell’utente un sistema con cinque lunghezze focali (da 15 a 120 mm) per adattarsi a diverse condizioni di scatto: il sensore principale abbina il sensore Light Fusion 900 da 50 megapixel (sensore da 1/1,31″ con apertura f/1.6, stabilizzato otticamente) a un sistema di lenti Leica Summilux; troviamo inoltre un sensore tele da 50 megapixel (zoom ottico 2,6x) e un sensore ultra-grandangolare da 12 megapixel. La fotocamera frontale è da 32 megapixel. Completa il comparto multimediale l’audio stereo con certificazione Hi-Res (wired e wireless) e supporto al Dolby Atmos.
La batteria implementata a bordo del modello Pro ha una capacità tipica di 5000 mAh ed è certificata per mantenere l’80% della capacità per 1600 cicli di ricarica. Xiaomi 14T Pro può essere ricaricato rapidamente con la Xiaomi HyperCharge, via cavo a 120 W (ricarica completa in 19 minuti) o wireless a 67 W.
- Dimensioni: 160,4 x 75,1 x 8,4 mm
- Peso: 209 grammi
- Display: CrystalRes AMOLED da 6,67″ con risoluzione 1.5K, refresh rate fino a 144 Hz e luminosità di picco a 4000 nit
- SoC: MediaTek Dimensity 9300+ (4 nm)
- Memoria RAM: 12 GB (LPDDR5X)
- Spazio di archiviazione: 256/512 GB o 1 TB (UFS 4.0)
- Fotocamera posteriore: tripla (50 MP principale + 50 MP tele, zoom ottico 2,6x + 12 MP ultra-grandangolare) con lenti Leica
- Fotocamera anteriore: 32 MP
- Reti mobili e connettività: 5G (doppia Nano-SIM), Wi-Fi 7, Bluetooth 5.4, GPS dual-band, NFC, IR, USB-C
- Batteria: 5000 mAh
- Ricarica rapida cablata a 120 W
- Ricarica rapida wireless a 50 W
- Sistema operativo: HyperOS basato su Android 14
- Per maggiori informazioni sulle specifiche, potete consultare la scheda tecnica completa di Xiaomi 14T Pro
Xiaomi 14T: qualche rinuncia senza perdere in sostanza
Rispetto al fratello maggiore, Xiaomi 14T perde qualcosina sul comparto fotografico, sul SoC, sul comparto connettività e sulle modalità di ricarica:
- Pur rimanendo da 50 megapixel e accoppiato al sistema di lenti Leica Summilux, il sensore principale è il Sony IMX906.
- Il SoC scende di una fascia, pur restando in casa MediaTek; qua troviamo il Dimensity 8300-Ultra (sempre a 4 nm), in grado comunque di migliorare del 20% lato CPU e del 60% lato GPU le performance del chip che trovavamo sul predecessore Xiaomi 13T.
- Il comparto connettività rinuncia fondamentalmente al solo supporto al Wi-Fi 7; sul modello base, infatti, il supporto si ferma al Wi-Fi 6E.
- La batteria resta da 5000 mAh ma, oltre a perdere il supporto alla ricarica wireless, il modello base rinuncia alla ricarica rapida via cavo a 120 W, qua sostituita dalla Xiaomi HyperCharge a 67 W.
- Dimensioni: 160,5 x 75,1 x 7,8 o 8,0 mm
- Peso: 195 grammi
- Display: CrystalRes AMOLED da 6,67″ con risoluzione 1.5K, refresh rate fino a 144 Hz e luminosità di picco a 4000 nit
- SoC: MediaTek Dimensity 8300-Ultra (4 nm)
- Memoria RAM: 12 GB (LPDDR5X)
- Spazio di archiviazione: 256 o 512 GB (UFS 4.0)
- Fotocamera posteriore: tripla (50 MP principale + 50 MP tele, zoom ottico 2,6x + 12 MP ultra-grandangolare) con lenti Leica
- Fotocamera anteriore: 32 MP
- Reti mobili e connettività: 5G (doppia Nano-SIM), Wi-Fi 6E, Bluetooth 5.4, GPS dual-band, NFC, IR, USB-C
- Batteria: 5000 mAh con ricarica rapida cablata a 67 W
- Sistema operativo: HyperOS basato su Android 14
- Per maggiori informazioni sulle specifiche, potete consultare la scheda tecnica completa di Xiaomi 14T
Disponibilità, prezzi e promo dei nuovi Xiaomi 14T
I nuovi smartphone che compongono la serie Xiaomi 14T sono disponibili all’acquisto in Italia da oggi (26 settembre 2024) su mi.com, Amazon, Xiaomi Store Italia e presso i canali di vendita dei principali operatori telefonici e delle principali catene dell’elettronica di consumo.
Entrambi gli smartphone arrivaro nelle tre colorazioni Titan Gray, Titan Blue e Titan Black, mentre il solo Xiaomi 14T può contare anche sulla colorazione Lemon Green (presenta la scocca posteriore in materiale PU a base biologica con struttura a quattro strati). Di seguito riportiamo i prezzi di listino che variano per modello e spazio di archiviazione (la RAM è in tutti i casi da 12 GB):
- Xiaomi 14T
- Taglio da 256 GB al prezzo di 649,90 euro
- Taglio da 512 GB al prezzo di 699,90 euro
- Xiaomi 14T Pro
- Taglio da 256 GB al prezzo di 799,90 euro
- Taglio da 512 GB al prezzo di 899,90 euro
- Taglio da 1 TB al prezzo di 999,90 euro
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Sullo store ufficiale mi.com e su Amazon, è possibile usufruire di una interessante promo lancio che sarà attiva fino al 31 ottobre 2024: essa prevede che, in bundle con lo smartphone, vengano offerti un tablet Redmi Pad Pro (6+128 GB, valore commerciale pari a 329,90 euro) e un caricabatterie da 67 W (valore commerciale pari a 39,90 euro) o da 120 W (valore commerciale pari a 59,90 euro) a seconda dello smartphone acquistato. Sono poi previsti un coupon con 100 euro di extra-sconto, la possibilità di acquistare a rate con tasso zero (anche tramite PayPal) e il programma trade-in con extra-valutazione dell’usato di 100 euro (con cashback).
L’ultima iniziativa promossa da Xiaomi per celebrare il lancio della 14T Series si chiama “Operazione Titan Gray”: il colosso cinese ha infatti annunciato la nuova colorazione Titan Gray per alcuni wearable (le nuove cuffie Xiaomi Buds 5, lo smartwatch Xiaomi Watch 2 con Wear OS e la smartband Xiaomi Smart Band 9) che vanno così a matchare la colorazione dei due nuovi smartphone.