Xiaomi 14T Pro TAG

Xiaomi 14T Pro è uno smartphone Android di fascia alta presentato ufficialmente il 26 settembre 2024 in compagnia del fratello “minore” Xiaomi 14T con il quale condivide molte caratteristiche, ma offre qualcosa in più sotto alcuni specifici punti di vista.

Andiamo a scoprire tutto su Xiaomi 14T Pro: ecco tutto quello che c’è da sapere su caratteristiche tecniche, design, software e funzioni, immagini e prezzo dello smartphone della casa cinese.

Caratteristiche tecniche di Xiaomi 14T Pro

Xiaomi 14T Pro è uno smartphone Android di fascia alta con display CrystalRes AMOLED da 6,67 pollici: il pannello offre una risoluzione 1.5K (1220 x 2712 pixel) con HDR10+ e Dolby Vision, refresh rate fino a 144 Hz, luminosità di picco a 4000 nit e lettore delle impronte digitali di tipo ottico integrato. Il SoC scelto dal produttore è il MediaTek Dimensity 9300+ a 4 nm con CPU octa-core e GPU Immortalis-G720 MC12, affiancato da 12 GB di RAM LPDDR5X e da 256 GB, 512 GB o 1 TB di memoria interna UFS 4.0 non espandibile. Il comparto fotografico è composto in tutto da quattro sensori: sul retro abbiamo una tripla fotocamera con sensore principale Light Fusion 900 da 50 MP (apertura f/1.6, PDAF, OIS e lenti Leica Summilux), sensore tele da 50 MP (f/2.0, PDAF e lenti Leica da 60 mm, zoom ottico 2,6x) e un sensore ultra-grandangolare da 12 MP (f/2.2, lenti Leica da 15 mm), mentre frontalmente è presente un sensore da 32 MP (f/2.0). A livello di connettività troviamo 5G dual SIM, Wi-Fi 7 (802.11 ax/be), Bluetooth 5.4, GPS a doppia banda, NFC, infrarossi e porta USB Type-C (senza uscita video). La batteria integrata è da 5000 mAh e supporta la ricarica rapida cablata a 120 W e wireless a 67 W. Per tutti gli altri dettagli potete consultare la scheda tecnica completa.

Design di Xiaomi 14T Pro

Lo smartphone stravolge il design della serie 14 e della precedente serie 13T, cambiando le carte in tavola soprattutto al posteriore, caratterizzato dalla presenza di quattro oblò sporgenti (uno per ciascun sensore e uno per il flash LED) collocati sui vertici di un quadrato all’interno di una placchetta, anch’essa sporgente; al centro campeggia il logo LEICA.

Viene proposto in tre colorazioni, denominate Titan Gray, Titan Blue e Titan Black, tutte caratterizzate da una scocca posteriore in vetro. A prescindere dalla colorazione, lo smartphone dispone della certificazione IP68, utile perché indica che lo smartphone è protetto in qualsiasi situazione di tutti i giorni grazie alla resistenza ad acqua e polvere.

Rispetto al modello base ci sono pochissime differenze: al netto della colorazione Lemon Green (esclusiva dell’altro modello modello), lui guadagna un frame in alluminio, risulta un pelo più compatto in pianta ma più spesso, mantenendo comunque tutte le altre caratteristiche estetiche (vetro anteriore e posteriore, decorazioni in metallo). I pulsanti sono tutti sul lato destro (accensione/spegnimento, zigrinato, e bilanciere del volume). La parte anteriore è caratterizzata da cornici molto sottili (1,7 mm) e vede la fotocamera anteriore incastonata in un piccolo foro circolare e centrato nella parte superiore.

Considerando la diagonale del pannello, non possiamo definirlo come uno smartphone compatto, anche se il lavoro di ottimizzazione rispetto al predecessore dà i suoi frutti (risulta più corto, più stretto e più sottile): le dimensioni sono pari a 160,4 x 75,1 x 8,4 mm, con un peso di 200 grammi.

Software e funzionalità di Xiaomi 14T Pro

Lo smartphone viene lanciato con a bordo HyperOS, il rinnovato sistema operativo di Xiaomi, basato su Android 14. La casa cinese promette quattro generazioni di aggiornamenti del sistema operativo Android e cinque anni di patch di sicurezza.

Come di consueto, il produttore cinese va a personalizzare lo smartphone in maniera abbastanza “pesante” e stavolta anche per quanto concerne l’intelligenza artificiale (on-device e in Cloud), con funzionalità che puntano a migliorare la produttività e l’esperienza utente nel quotidiano: tra queste rientrano AI Interpreter (vuole abbattere le barriere linguistiche e migliorare le comunicazioni in chiamata e in riunione), AI Notes e AI Recorder (permettono la trascrizione da voce a testo, riconoscendo gli interlocutori, fornendo anche riassunti delle conversazioni), AI Image Editing (una suite dedicata alla creatività che permette di espandere in modo smart le immagini), AI Eraser Pro (consente di cancellare soggetti e oggetti indesiderati dalle foto), AI Film (permette di realizzare brevi video di stampo cinematografico) e AI Potrait consente di generare avatar personalizzati.

Sempre nell’ottica dell’intelligenza artificiale, troviamo anche una marcata integrazione delle potenzialità Made by Google: vi è l’integrazione dell’app Gemini e, per la prima volta su uno smartphone non Google o Samsung, troviamo l’integrazione di Cerchia e Cerca, funzionalità che consente di effettuare online una ricerca partendo da qualcosa che è presente sullo schermo, e che verrà distribuita come aggiornamento a partire dal 6 ottobre 2024.

Andando oltre, Xiaomi ha integrato un gran numero di funzionalità legate al comparto fotografico, realizzato come consuetudine in collaborazione con la tedesca Leica e dotato : oltre ad offrire stili fotografici originali Leica, troviamo altri filtri che richiamano lo stile del brand. C’è poi il supporto a Xiaomi AISP, una piattaforma di fotografia computazionale AI LM basata su FusionLM, che permette allo smartphone smartphone di migliorare la gamma dinamica e di ridurre il rumore per ottenere scatti dettagliati e vivaci anche in condizioni di illuminazione difficili.

Un occhio di riguardo è stato messo anche sui ritratti (con la modalità Master Portrait), sulla possibilità di scattare foto in UltraHDR e sulle capacità videografiche, ora di livello cinematografico: la modalità Movie predefinita è impostata per il rapporto d’aspetto 2,39:1 e supporta le modalità Cinematic Blur e Rack Focus (aggiungono un’atmosfera cinematografica); la modalità Director, invece, introduce un’interfaccia cinematografica professionale (consente agli utenti di controllare in modo fine vari parametri); la modalità MasterCinema consente di registrare video HDR nel formato 10-bit Rec. 2020 (fino al 4K @ 30fps).

Lo smartphone può essere ricaricato rapidamente via cavo a 120 W (una ricarica completa si effettua in 19 minuti) e wireless a 67 W; la velocità superiore della ricarica via cavo e la presenza della ricarica wireless costituiscono due delle principali differenze con il modello base.

Immagini di Xiaomi 14T Pro

Prezzo e uscita di Xiaomi 14T Pro

Xiaomi 14T Pro è stato svelato ufficialmente il 26 settembre 2024 ed è disponibile in Italia dallo stesso giorno sul sito ufficiale mi.com, su Amazon, su Xiaomi Store Italia e presso i canali di vendita dei principali operatori telefonici e delle principali catene dell’elettronica di consumo.

Lo smartphone viene proposto in tre colorazioni (Titan Gray, Titan BlueTitan Black) e in tre differenti tagli di memoria interna, tutti con 12 GB di memoria RAM, proposti ai seguenti prezzi consigliati:

  • Taglio da 256 GB al prezzo di 799,90 euro
  • Taglio da 512 GB al prezzo di 899,90 euro
  • Taglio da 1 TB al prezzo di 999,90 euro

Acquista Xiaomi 14T Pro su Amazon | Acquista Xiaomi 14T Pro su mi.com

Sullo store ufficiale mi.com e su Amazon, è possibile usufruire di una interessante promo lancio che sarà attiva fino al 31 ottobre 2024: essa prevede che, in bundle con lo smartphone, vengano offerti un tablet Redmi Pad Pro (6+128 GB, valore commerciale pari a 329,90 euro) e un caricabatterie da 120 W (valore commerciale pari a 59,90 euro).

Sul sito del produttore cinese sono inoltre previsti un coupon con 100 euro di extra-sconto, la possibilità di acquistare a rate con tasso zero (anche tramite PayPal) e il programma trade-in con extra-valutazione dell’usato di 100 euro (con cashback).

Con l’acquisto dello smartphone, gli utenti possono ricevere 100 GB di spazio di archiviazione cloud con Google One per 6 mesi di prova e di 3 mesi di abbonamento YouTube Premium con accesso a YouTube Music.