Android 15 reintrodurrà una gradita funzionalità rimossa dal sistema operativo diversi anni fa, ovvero i widget nella lockscreen, anche se al momento non è ancora completamente funzionante se si utilizzano launcher alternativi di terze parti. È possibile però ovviare al problema con un piccolo escamotage, nell’attesa che Google presenti ufficialmente questa nuova funzione e indichi agli sviluppatori come procedere.
I widget nella lockscreen sono ritornati in auge con Android 15 QPR1 Beta 2, anche se esclusivamente per Pixel Tablet. Per vederli in funzione in forma stabile dovremo dunque attendere il Feature Drop di dicembre, poiché la versione stabile di Android 15, prevista presumibilmente per il 15 ottobre sugli smartphone Pixel, non rientra nel ciclo della QPR1.
Per inserire un widget nella lockscreen di Google Pixel Tablet basta infatti effettuare uno swipe verso sinistra all’interno della schermata di blocco, che richiamerà una nuova area all’interno della quale sarà possibile selezionare i widget da aggiungere. Questa funzionalità, tuttavia, è attualmente compatibile soltanto con il Pixel Launcher e non è possibile sfruttarla se si utilizzano launcher di terze parti.
Perché i widget nella lockscreen funzionano solo con Pixel Launcher
Il motivo dietro questa incongruenza risiede nel modo in cui Google ha deciso di implementare questa funzione: questo “hub” richiamabile con lo swipe nella lockscreen non dispone infatti di un’interfaccia utente dedicata, ma si limita semplicemente a richiamare, tramite SystemUI, il selettore dei widget del launcher predefinito dello smartphone.
Poiché il Pixel Launcher dispone già di un selettore di widget di default, non è stato necessario integrarne uno ex novo all’interno della schermata di blocco. Il risultato è che, quando viene impostato un launcher di terze parti, SystemUI non è in grado di richiamare la schermata dei widget, poiché la stragrande maggioranza dei launcher di terze parti in circolazione non dispone di un selettore dei widget proprietario.
Questo problema si presenta con i principali e più importanti launcher di terze parti presenti su Android, come Nova Launcher, Niagara Launcher, Smart Launcher, ma anche i launcher proprietari di Samsung, OnePlus o Xiaomi. Al momento l’unica scorciatoia possibile per inserire i widget nella lockscreen, se si utilizza uno di questi launcher, è quello di impostare temporaneamente il Pixel Launcher come predefinito, selezionare i widget desiderati nella schermata di blocco e, solo in seguito, ritornare al launcher di nostra scelta.
Molto probabilmente basterà semplicemente programmare un selettore di widget proprietario all’interno di ogni singolo launcher, ma al momento Google non ha ancora fornito indicazioni in merito agli sviluppatori. Considerando che questa funzionalità non è ancora stata presentata ufficialmente, e che ci separano ancora tre mesi prima del rilascio del primo Feature Drop di Android 15, c’è ancora del tempo per poter risolvere il problema.