Uno dei prodotti che più di altri ha contribuito alla fortuna del colosso di Mountain View è senza dubbio Google Chrome, nel corso del tempo il browser proprietario è riuscito a ritagliarsi una notevole fetta di utenti affezionati, che quotidianamente lo utilizzano sia a livello lavorativo che personale.
Consapevole di ciò, Google investe particolari risorse nel costante miglioramento del proprio browser, tanto per fare qualche esempio abbiamo visto di recente come l’azienda abbia rivoluzionato Chrome su Android introducendo alcune novità, come il browser continuerà a leggere le pagine Web anche in background, come siano previste revoche automatiche per autorizzazioni siti Web, come sia stato introdotto un nuovo FAB, come l’azienda stia implementando la navigazione predittiva indietro su Android 15, o ancora come sia in preparazione per Android una funzione già disponibile su desktop.
Quest’oggi vediamo insieme un paio di possibili novità in arrivo nell’app Chrome per Android, grazie a quanto individuato dai colleghi di mspoweruser.
Drag and drop e Ricerche recenti in arrivo nell’app Chrome per Android
Partiamo dalla funzionalità drag and drop, si tratta di qualcosa già disponibile nella versione desktop di Chrome e che, a quanto pare, potrebbe presto fare la sua comparsa anche sul robottino verde: è stato infatti individuato il commit “Enable DragDropFiles for M129” su Chromium, segno di come i test per la funzione possano a breve iniziare nel canale Dev di Chrome per Android.
In base al codice individuato, l’opzione dovrebbe essere abilitata di default una volta disponibile e permetterà di trascinare e rilasciare immagini dal dispositivo in un documento o in un’e-mail, spostare file tra diverse schede o finestre o trascinare e rilasciare link per salvarli come segnalibri, in modo da migliorare l’esperienza di navigazione e la produttività sulla piattaforma.
La seconda novità in arrivo riguarda le Ricerche recenti, sembra che Chrome per Android presto “abiliterà la richiesta di ricerche correlate”, nello specifico ciò significa che il sistema suggerirà ricerche correlate durante la digitazione da parte dell’utente. In base ai feedback ricevuti dai tester, Google potrebbe decidere di introdurre questa funzionalità in forma stabile o meno.