Negli ultimi anni il panorama Android sta migliorando sotto un profilo storicamente debole, ovvero quello degli aggiornamenti software. Se Samsung ha consolidato una posizione di rilievo all’interno del mercato è anche perché ha adottato prima e meglio di tutti una politica che garantisce supporto continuativo nel tempo, con un occhio di riguardo per i modelli di vertice ma senza dimenticare tutto il resto del catalogo.

Sony è tra le aziende che in questo senso è rimasta indietro. Per intenderci Xperia 1 IV e Xperia 5 IV, lanciati nel 2022 con Android 12, hanno già ricevuto l’ultimo major update, quello che ha portato Android 14. Ma sembra che presto la situazione sia destinata a cambiare, probabilmente anche per effetto della spinta esercitata in questo senso dall’Unione Europea.

Più aggiornamenti per tutti

Le prime voci risalgono allo scorso autunno, ma ora con l’avvicinarsi del lancio di Xperia 1 VI, Xperia 5 VI e Xperia 10 VI (recentemente protagonisti di un triplo leak) tornano a riprendere forza: per i suoi prossimi smartphone Sony dovrebbe garantire oltre 5 anni di supporto software a partire dal lancio. Al momento non sappiamo quale dovrebbe essere la ripartizione tra major update e patch di sicurezza, né come dovrebbe cambiare la frequenza degli aggiornamenti nel corso del tempo: sono tutti fattori, peraltro, destinati a cambiare a seconda del dispositivo.

Tuttavia, considerando anche le già citate prescrizioni della Commissione Europea in merito, è ragionevole presumere che Sony possa spingersi a garantire almeno un altro major update, per un totale di tre. È bene ricordare, comunque, che per il momento non c’è ancora nulla di ufficiale, e si tratta solo di rumor. Staremo a vedere: probabilmente il lancio della prossima generazione di smartphone sarà l’occasione giusta per ricevere informazioni ufficiali sulla questione.