Considerando quanto gli smartphone siano parte integrante della nostra quotidianità, permettendoci di espletare innumerevoli attività differenti, non dovrebbe stupire come l’argomento sicurezza rivesta sempre più un ruolo fondamentale. Google Play Protect è lo strumento sviluppato dal colosso di Mountain View per proteggere i nostri dispositivi Android da app potenzialmente dannose, malware e software indesiderato.
Nelle ultime ore, l’azienda ha annunciato una novità in arrivo per il servizio in questione, grazie alla quale gli utenti saranno in futuro maggiormente tutelati contro le frodi finanziarie; non solo, nell’ultima versione di Android 14 QPR2 Beta 3.1 inizia a farsi largo un’ulteriore novità lato sicurezza.
In test una nuova funzione di Google Play Protect contro le frodi finanziarie
Sul finire dello scorso anno, Google aveva annunciato un importante potenziamento delle capacità di sicurezza di Play Protect, il servizio in questione si sarebbe occupato di analizzare nuove applicazioni reperite da fonti di terze parti; ora il colosso di Mountain View ha deciso di mettere in pratica le nuove capacità del servizio attraverso una nuova sperimentazione.
Google Play Protect “analizzerà e bloccherà automaticamente l’installazione di app che potrebbero utilizzare autorizzazioni di runtime sensibili spesso abusate per frodi finanziarie quando l’utente tenta di installare l’app da una fonte di caricamento laterale su Internet (browser Web, app di messaggistica o file manager)“. Il servizio dunque si prefigge lo scopo di cercare specificatamente applicazioni sviluppate per perpetrare frodi di carattere finanziario, andando ad analizzare tutta una serie di segnali ritenuti importanti come le richieste di autorizzazioni RECEIVE_SMS, READ_SMS, BIND_Notifications e Accessibilità; queste infatti possono essere utilizzate per intercettare SMS occasionali o password basate su notifiche, nonché per visualizzare il contenuto dello schermo di un dispositivo.
Il progetto pilota sarà inizialmente limitato agli utenti Android di Singapore ed è stato predisposto in collaborazione con la Cyber Security Agency di Singapore (CSA): tentando di installare un’app da una fonte diversa dal Play Store, Google Play Protect avvierà le proprie analisi avvisando l’utente in caso di bisogno con il messaggio “App bloccata da Play Protect. Questa app può richiedere l’accesso a dati sensibili. Ciò può aumentare il rischio di furto di identità o frode finanziaria“.
Il progetto pilota è ovviamente stato approvato anche dal governo di Singapore e Google sottolinea l’impegno messo in campo in sinergia con l’agenzia per la sicurezza CSA:
Insieme a CSA, monitoreremo da vicino i risultati del programma pilota per valutarne l’impatto e apportare le modifiche necessarie. Supporteremo inoltre CSA continuando a fornire assistenza nel rilevamento e nell’analisi del malware, condividendo approfondimenti e tecniche sul malware e creando risorse formative per utenti e sviluppatori.
Google infine ha provveduto ad aggiornare la guida dedicata agli sviluppatori, fornendo “suggerimenti su come risolvere potenziali problemi con l’app e istruzioni per presentare un ricorso, se necessario“.
La scansione per le app ingannevoli di Play Protect riceve una maggiore distribuzione
A dicembre dello scorso anno Google rilasciò la beta 2 di Android 14 QPR2 introducendo diverse novità, fra queste ne era stata individuata una relativa a Google Play Protect grazie alla quale il sistema si preparava per l’implementazione di una nuova protezione contro il phishing. La funzionalità era ben nascosta all’interno della beta e non disponibile per gli utenti, ma Mishaal Rahman riuscì comunque a darci un piccolo assaggio della sua presenza.
Nelle ultime ore lo stesso sviluppatore ha reso noto come la novità in questione sembri maggiormente diffusa grazie all’ultima versione di Android 14 QPR2 Beta 3.1, alcuni utenti dunque riescono a visualizzare la funzionalità seguendo il percorso Impostazioni -> Sicurezza e privacy -> Più sicurezza e privacy; è probabile che Google abbia intenzione di rendere disponibile per tutti la nuova funzione di protezione contro il phishing di Play Protect con la prossima versione del sistema operativo, Android 15.
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