Il mercato globale degli smartphone sta vivendo un periodo tutt’altro che roseo, ma in questo scenario ci sono produttori che stanno attraversando periodi agli antipodi: se da una parte un colosso come Xiaomi ha vissuto un Q1 2022 tutt’altro che da incorniciare, dall’altra Google ha registrato numeri importanti grazie al successo della serie Pixel 6.

Insomma, dopo che esattamente una settimana fa avevamo sottoposto alla vostra attenzione una fotografia non particolarmente felice del primo trimestre 2022 vissuto dal mercato degli smartphone, quest’oggi andiamo a vedere più nel dettaglio la situazione di due produttori in particolare.

Il difficile Q1 2022 di Xiaomi

Intendiamoci, i numeri che emergono dalla relazione finanziaria relativa al primo trimestre del 2022, pubblicata ufficialmente da Xiaomi Group nella giornata di ieri — 19 maggio 2022 —, sono comunque quelli di un colosso del settore, ma quelli di un colosso andato in difficoltà per una serie di cause da non sottovalutare.

Infatti, stando a quello che si legge nella relazione finanziaria di Xiaomi, le entrate complessive della società nel primo trimestre dell’anno sono state pari a 73,4 miliardi di RMB (circa 10,4 miliardi di euro al cambio attuale), che rappresentano un calo di 4,6 punti percentuali su base annua. In aggiunta a questo, l’utile netto adjusted si è fermato a 2,9 miliardi di RMB (circa 410 milioni di euro al cambio attuale), in rosso addirittura del 52,9% su base annua.

Smartphone

Per quanto riguarda il comparto smartphone, Xiaomi — ma ciò vale anche per tutti i suoi concorrenti — ha dovuto fare i conti con una situazione globale resa difficile da cause come lo shortage di componenti, la pandemia di COVID-19 — con nuove ondate che hanno messo in difficoltà soprattutto i Paesi asiatici — e il contesto macroeconomico globale (appesantito anche dal conflitto in Ucraina e da tutto ciò che ne sta conseguendo). Tutti questi fattori hanno avuto un impatto molto significativo sia sulla domanda che sull’offerta del mercato globale degli smartphone.

I dati di Xiaomi relativi al Q1 2022 non sono esattamente entusiasmanti: il comparto smartphone ha generato entrate per 45,8 miliardi di RMB (circa 6,5 miliardi di euro al cambio attuale) a fronte di 38,5 milioni di smartphone spediti su scala globale. Questi numeri si sono tradotti anche in una crescita del 14,1% su base annua dell’average selling price (ASP) degli smartphone Xiaomi a livello globale, giunto così a 1.189 RMB (che corrispondono a circa 168,5 euro al cambio attuale). Al tempo stesso, va segnalato che Xiaomi ha spedito circa 4 milioni di smartphone di fascia alta in Cina nel primo trimestre dell’anno; in questo segmento rientrano i dispositivi con un prezzo di 3.000 RMB (circa 425 euro al cambio) o superiore.

Delusione dal mercato indiano

Negli anni addietro il mercato indiano aveva regalato molte soddisfazioni a Xiaomi, soprattutto con il brand Redmi, tuttavia la situazione è cambiata profondamente: oltre alle difficoltà legate a magagne legali molto serie, il produttore ha visto anche le vendite calare in maniera vistosa, al punto tale che lo scorso marzo si è consumato il sorpasso da parte di Samsung.

Secondo gli analisti di Counterpoint Research, Samsung ha raggiunto un market share del 22% in India — da cui sono arrivati il 27% dei profitti trimestrali della società — grazie al successo dei Galaxy S22, ma anche grazie ai nuovi Galaxy A, M e F). Della situazione di Samsung ci eravamo già occupati in articoli precedenti.

Google vola grazie ai Pixel 6

Ben diversa la situazione di Google, forte del successo di Google Pixel 6 (ecco la nostra recensione) e Google Pixel 6 Pro (ecco la nostra recensione). Già durante il Google I/O 2022 era stato messo in evidenza il record di vendite di questi smartphone e quest’oggi vediamo qualche dato in più del Q1 2022 di Google, con particolare riferimento al Nord America.

Nei giorni scorsi si era parlato anche del successo in UK, ma quello in Nord America ha tutt’altra caratura. Secondo i dati di Canalys, Google ha spedito 1,2 milioni di smartphone nel Q1 2022 con un market share del 3% nello stesso periodo, contro gli 0,2 milioni di smartphone spediti e il market share dell’1% nel Q1 2021. Ciò si traduce in una crescita del 380% su base annua. Questi numeri tengono Google nella top 5, alle spalle di TCL.

google pixel 6 q1 2022

Insomma, adesso resta da capire se Google Pixel 6a avrà altrettanto successo, in attesa dei lanci autunnali.

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