Tra la collaborazione con DAZN per la serie A, quella con Mediaset Infinity per la UEFA Champions League e il nuovo digitale terrestre, il prossimo periodo sarà decisivo per la crescita di TIM Vision. Per questo motivo, come vi abbiamo segnalato qualche giorno addietro, TIM si sta attrezzando con nuovi decoder ibridi, che saranno prodotti da Technicolor e da Sagemcom e metteranno a disposizione del cliente il sistema operativo Android TV e il nuovo DVB-T2.
Se in merito al design e alla scheda tecnica dei nuovi decoder di TIM si è già detto parecchio ancora prima del lancio ufficiale, in queste ore abbiamo appreso che il loro arrivo sul mercato è ormai dietro l’angolo.
Sagemcom consegna i nuovi decoder a TIM
Il produttore francese Sagemcom, attraverso una nota pubblicata sul proprio sito ufficiale – che riporta anche le parole del Deputy CEO della Audio Video Solutions business unit Olivier Taravel, ha annunciato il lancio per TIM del suo nuovo decoder ultra HD IP / DVB-T2.
Viene, quindi, confermata ufficialmente la scheda tecnica, a partire dal chipset Broadcom BCM72180 quad-core, con Wi-Fi 6 e supporto al codec AV1 integrati. Ecco tutti i dettagli:
- chipset Broadcom BCM72180 quad-core
- digitale terrestre integrato a standard DVB-T2
- sistema operativo Android TV 10
- memoria RAM di 3 GB
- memoria interna di 16 GB
- connettività Wi-Fi dual band 2,4/5GHz, Wi-Fi 6 (802.11 ax), telecomando Bluetooth per la ricerca vocale tramite Google Assistant, espansione della memoria mediante microSD
- supporto 4K
Per quanto riguarda la dotazione di porte, come mostrato dall’immagine, sul TIMVISION Box Sagemcom sono presenti:
- ingresso microSD
- tasto reset Wi-Fi: una pressione breve serve per l’associazione WPS/Bluetooth; una pressione prolungata effettua il reset del decoder
- uscita audio digitale ottica per collegare console di gioco e dispositivi di Home Theatre
- porta USB 2.0
- il LED integrato nel logo TIM si colora in base allo stato del decoder: blu = acceso; rosso = standby; viola = interazione col telecomando; spento = decoder spento o non alimentato.
Il nuovo decoder rappresenta la porta d’accesso ai servizi di TIM dedicati all’intrattenimento, che includono TIMVISION, TIMMUSIC, TIMGames e, soprattutto, i vari DAZN, Netflix, Amazon Prime Video, YouTube, Disney+ e altri.
Molto importante è la presenza del sintonizzatore DVB-T2 che, collegato ad un’antenna, permetterà di godere del nuovo digitale terrestre.
Il sistema operativo a bordo del decoder ibrido, come detto, è Android TV (in versione 10), ne consegue la presenza di Chromecast integrato, la compatibilità con Google Assistant, col Google Play Store e con tutti i servizi di Google e le applicazioni scaricabili dallo store.
Tra le altre funzioni dedicate, viene posto l’accento su:
- Guida TV e Smart zapping: la Guida TV evoluta e multimediale fornisce dettagli sui programmi (descrizione, orari di inizio e fine programma, immagine di anteprima); smart zapping permette di navigare nei programmi dei sette giorni precedenti e successivi dei canali del digitale terrestre e di spostarsi avanti e indietro senza cambiare canale.
- Timeshift: se il decoder è collegato all’antenna, la funzione permette di mandare avanti, indietro o mettere in pausa e riprendere la visione di qualsiasi programma del digitale terrestre fino a 15 minuti. La durata della pausa può essere aumentata inserendo una SDcard. Non è possibile riprendere la visione se si è fatto zapping tra i canali.
- Visione in 4K: richiede contenuti in 4K (come alcuni di TIMVISION), una TV 4K collegata mediante cavo HDMI (tanto il cavo quanto la porta devono supportare il protocollo HDCP 2.2).
- Restart sui canali Mediaset (Canale 5, Italia 1, Retequattro, La5, TGCom24, Mediaset Extra, 20, Iris, Italia2, Top Crime e Focus).
- Funzioni Google: ricerca vocale, Google Cast, multi-account, Google Play Store.
- Notifiche di sistema.
Insomma, adesso i nuovi decoder sono tra le mani di TIM, non ci resta che aspettare l’annuncio ufficiale del loro arrivo sul mercato.