Ha innanzitutto rivelato che HTC ha intenzione di scrollarsi di dosso l’immagine di produttore che non supporta via software i suoi dispositivi e per farlo ha annunciato che per tutti i prossimi dispositivi di punta saranno rilasciati aggiornamenti per due anni, peccato che ciò si riferisca solamente agli esemplari statunitensi.
Ha poi parlato dei mancati aggiornamenti per One X e One X+ internazionali, confermando quanto emerso nei giorni scorsi e cioè che ciò è dovuto al mancato supporto da parte di NVIDIA. Discorso diverso invece per i One X/XL statunitensi, i quali montano un SoC Qualcomm e, infatti, ha comunicato che sta attualmente valutando la possibilità di rilasciare l’aggiornamento ad Android KitKat.
A proposito dell’ultima versione di Android, la divisione statunitense ha svelato anche che l’aggiornamento per One Mini sarà rilasciato durante il mese di Aprile (per One Max è già iniziato il rilascio), tempistiche che si riferiscono ovviamente agli esemplari locali.
Tante belle parole insomma quelle di HTC, peccato che si riferiscano solamente al mercato statunitense e gli esemplari internazionali molto spesso ricevono tutt’altro trattamento. Per l’AMA integrale potete dare uno sguardo direttamente su Reddit presso questo link.