Google ha informato gli sviluppatori che sarà possibile utilizzare una protezione automatica per le leaderboard, le classifiche dei migliori punteggi, in modo da nascondere automaticamente i punteggi “sospetti”. In questo modo gli appassionati di trucchi sleali non vedranno il proprio nickname schizzare in vetta alle classifiche mondiali in maniera non corretta. Potranno limitarsi a vantarsi con gli amici, dato che la protezione riguarda solo le classifiche globali.
Google ha precisato che il sistema non funziona se si utilizzano implementazioni Web o classifiche condivise con iOS, quindi il sistema è lungi dall’essere perfetto. Rimane comunque un ottimo punto di partenza per Google Play Game Services e per rendere più credibili i risultati dei giochi.