Nelle ultime ore sono emerse informazioni interessanti in relazione al sistema operativo Chrome OS di Google, stando alle quali la modalità split-screen dello stesso potrebbe presto supportare anche le app Android ed inoltre l’integrazione con il sistema operativo del robottino potrebbe spingersi oltre gli SMS. Ma procediamo con ordine.

Split-screen e supporto alle app Android

A quanto pare, Google sta preparando un aggiornamento per la funzionalità split-screen del suo Chrome OS. Tale update è stato avvistato per la prima volta in roll out nel canale stabile di alcuni sistemi appena qualche giorno fa. L’aggiornamento, che per il momento appare soltanto nel canale “canary”, risulta particolarmente interessante in quanto porta con sé una novità: sembra sia stato finalmente incluso il supporto per le app Android nella modalità split-screen.

Con l’aggiornamento precedente Google si era limitata a rendere possibile l’esecuzione delle app Chrome OS e delle Google Chrome Web Apps sui dispositivi Chromebook in un orientamento split-screen. L’importanza della novità risiede nel fatto che gli utenti potrebbero presto eseguire (quasi) qualsiasi applicazione sul proprio Chromebook simultaneamente nella modalità a schermo diviso. Una simile possibilità porterebbe dei significativi miglioramenti dell’esperienza utente complessiva, rendendola decisamente più intuitiva e più simile a come funziona su Android.

Dal momento che il principale aggiornamento per introdurre la modalità split-screen è già presente, non dovrebbe poi volerci ancora molto prima che la feature faccia la propria comparsa anche nel canale stabile. Anzi non sarebbe affatto una sorpresa se la nuova funzionalità venisse implementata per tutti nei prossimi mesi, nell’ambito dell’aggiornamento a Chrome OS versione 65 o insieme alla versione 66.

Si tratta di una notizia senza dubbio positiva perché, come molti probabilmente sapranno già, il canale canary è il meno stabile dei due canali developer disponibili per gli utenti Chromebook, inoltre la maggior parte di essi preferisce rimanere sul canale stabile di default. Ad ogni modo, com’è prevedibile, anche dopo che la feature sarà stata implementata per tutti nella versione stabile di Chrome OS, non tutte le applicazioni saranno concretamente utilizzabili in modalità split-screen. Come accade già con le app sugli smartphone Android, ciò dipenderà praticamente del tutto dal fatto che lo sviluppatore di una determinata applicazione abbia o meno implementato le API necessarie.

Sfortunatamente, al momento non è dato sapere se anche dopo il suddetto aggiornamento gli utenti dovranno, come ora, attivare la modalità split-screen manualmente tramite gli advanced flags settings di Chrome. Si spera che Google prima o poi si decida ad implementare la feature direttamente in Chrome OS. Una simile funzionalità mostrerà ancora di più tutta la propria utilità, soprattutto a bordo dei prossimi device Chrome OS, che potranno essere utilizzati in modalità tablet o saranno dotati di una tastiera fisicamente separabile, alla stregua dei 2-in-1 Windows.

Chrome OS: l’integrazione con Android oltre gli SMS

Al momento del lancio dei Google Pixel 2 e Google Pixel 2 XL, a bordo dei due smartphone era preinstallata un’app di sistema piuttosto interessante, denominata “SMS Connect“, la cui core feature dovrebbe essere quella di permettere di sincronizzare gli SMS col proprio Chromebook. Al momento questa app non funziona, tuttavia accedendo alla sua interfaccia di set-up, è possibile capire esattamente cosa sarebbe in grado di fare.

Inoltre è persino possibile abilitare un flag su Chrome OS, che rivela le corrispondenti impostazioni per attivare SMS Connect sui Chromebook.

Sebbene la feature di sincronizzazione degli SMS non sia ancora utilizzabile, ci sono indizi che suggeriscono l’intenzione di Google di integrare maggiormente i device Android con i Chromebook. Infatti, stando ad un commit rinvenuto in Chromium gerrit, Google starebbe lavorando su un set di impostazioni denominate internamente “Better Together“.

Sono in corso i lavori per un nuovo flag che, una volta abilitato, dovrebbe mostrare un menu nelle impostazioni di Chrome OS per “unified Better Together settings“. Il flag in questione dovrebbe consentire di “setup all Better Together services in a single workflow”. Al momento, l’unico servizio di cui sappiamo è proprio quello relativo agli SMS, ma non si può escludere che l’integrazione che Google ha in mente sia più ampia. La correlazione del flag in questione con SMS Connect si ricaverebbe dal fatto che esso porta l’etichetta [CrOS MultiDevice], proprio come i flag per l’abilitazione di SMS Connect. Non è dato sapere a quali altri “services” faccia riferimento la descrizione del flag in questione.

Sembra che Google sia fortemente intenzionata ad arricchire l’esperienza utente di coloro che utilizzano Chrome OS, soprattutto se possiedono anche un device Android, anche se non si può escludere che Big G decida di rendere la feature “Better Together” esclusiva per i suoi Pixel.