Google limita la ricarica wireless di Pixel 3 e Pixel 3 XL a soli 5W quando viene sfruttata con basette di ricarica di terze parti.

Se da una parte già si sapeva che per utilizzare la nuova interfaccia dedicata di Assistant gli utenti avrebbero dovuto imprescindibilmente avvalersi di Google Pixel Stand, in quel caso la scelta di Big G, per quanto poco gradita, era stata comprensibile. Molto meno accettabile è invece l’ulteriore limitazione recentemente venuta a galla: Google Pixel 3 e Pixel 3 XL possono sfruttare la ricarica wireless a 10W soltanto se abbinati a Pixel Stand, mentre nel caso in cui l’utente scelga di servirsi di una basetta di un altro produttore si vedrà costretto alla più lenta ricarica a 5W.

La risposta di Anker…

A notare la fastidiosa limitazione è stato un utente che aveva appena acquistato una basetta per la ricarica wireless di Anker con supporto alla ricarica rapida a 10W da abbinare al proprio nuovo Google Pixel 3. Lo sfortunato utente si è subito reso conto che la ricarica avveniva più lentamente del previsto e tramite l’app Ampere ha scoperto che lo smartphone stava in effetti ricevendo solo un massimo di 500mA. L’utente in questione non ha perso tempo e si è subito rivolto ad Anker per chiedere spiegazioni, magari pensando che il problema fosse la basetta, ricevendo invece questa inattesa risposta:

 Also, what we learned is that Google’s official wireless charger can provide 10W for the newly-released Pixel 3 and Pixel XL 3, however, according to our quality engineer, Pixel sets a limitation for a third-party charging accessories and we are afraid that even our fast wireless charger can only provide 5W for these 2x devices. Our quality team is to purchase this new models to have a try, once we get a test answer, we will keep the product page updated.

L’origine del problema, dunque, non era affatto la basetta di Anker, ma lo smartphone di Google. Il team di Anker conclude la risposta all’utente dichiarando di essere in procinto di effettuare dei test per tenere conseguentemente aggiornate le pagine dedicate ai propri accessori.

…e quella di Google

A questo punto il team di AndroidPolice ha deciso di fare chiarezza sulla questione rivolgendosi direttamente a Google. Il colosso di Mountain View ha risposto riconoscendo la limitazione in questione: Pixel 3 e Pixel 3 XL caricano a 10W solo con Pixel Stand, con supporti di altri produttori viene impostato un limite a 5W per ragioni di sicurezza. Questa mossa del colosso di Mountain View è piuttosto deludente, dal momento che né Samsung (in prima linea in materia di ricarica wireless rapida) né Apple hanno fatto una cosa simile coi propri device. Sebbene Pixel Stand rimanga un accessorio interessante, 79 euro per una basetta di ricarica non sono pochi ed è francamente assurdo che gli acquirenti di Pixel 3 e Pixel 3 XL non possano ricaricare rapidamente il proprio smartphone con un altro accessorio. A peggiorare ulteriormente la situazione si aggiunge il fatto che, pur caricando solo a 5W, il display dello smartphone parla ugualmente di “Ricarica rapida”. Insomma, se proprio Google non ha intenzione di permettere di sfruttare la ricarica a 10W con altre basette, quanto meno quest’ultimo comportamento richiede un’immediata correzione.

In arrivo il fix per il bug delle foto non salvate

Qualche giorno fa era stato scoperto un bug per effetto del quale alcune foto non vengono correttamente salvate. Il problema interessa Pixel 3, Pixel 3 XL, ma anche altri smartphone di Google.

Un portavoce di Google ha confermato che nelle prossime settimane verrà rilasciato un aggiornamento software per porre rimedio a questo fastidioso bug confermando, inoltre, che il fix arriverà anche per gli smartphone Pixel di prima e seconda generazione.

Vai a: Recensione Google Pixel 3 XL

Aggiornamento: Google ha fatto sapere che è in esecuzione un processo di certificazione attraverso il programma Made for Google affinché i produttori possano lanciare basette compatibili in grado di ricaricare a 10 Watt con lo stesso protocollo del Google Pixel Stand.