Si tratta del primo tablet realizzato da Google senza l’ausilio di produttori esterni ed è un chiaro concorrente alle soluzioni Surface di Microsoft e iPad pro di Apple, grazie al suo ampio display da 10,2 pollici e alla possibilità di collegare una tastiera Bluetooth che può essere ancorata al retro del tablet quando non viene utilizzata e si ricarica
Google Pixel C non è inserito nella famiglia nexus ma verrà commercializzato con Android 6.0 Marshmallow a differenza degli altri modelli della linea Pixel che montano Chrome OS. Il display utilizzato sul nuovo tablet di Google ha una risoluzione di 2560×1800 pixel, con una densità di 308ppi, in grado quindi di competere con il display Retina di Apple iPad pro che si ferma a “soli” 264ppi.
All’interno di Google Pixel C troviamo un SoC Nvidia X1 quad core, con una GPU Maxwell con prestazioni simili ad un desktop, affiancato da 3Gb di RAM. A beneficiare di tutta questa potenza dovrebbero essere soprattutto i giochi che dovrebbero garantire un’esperienza unica. Non mancano gli altoparlanti stero collocati sui due lati corti del tablet e quattro microfoni che permetteranno interazioni vocali migliori, mentre lo chassis è realizzato in alluminio.
Non è stata indicata la capacità della batteria anche se Google dichiara che è enorme per un tablet, mentre va sottolineata la presenza di un connettore USB Type-C come sui nuovi smartphone. Il prezzo ufficiale di Gogole Pixel C è fissato in 499 dollari, mentre la tastiera magnetica sarà commercializzata a 149 dollari e le vendite inizieranno in tempo per le festività natalizie.