A quanto pare, Google, in collaborazione con l’Environmental Defense Fund, ha deciso di ampliare lo scopo di queste auto, installandoci alcuni sensori in grado di rilevare le perdite di gas metano. Già nel mese di luglio, le prime 3 automobili così equipaggiata hanno iniziato il loro viaggio, in 3 differenti luoghi: Boston, Indianapoli e Staten Island.
Nelle immagini sotto, potete dare uno sguardo ai risultati ottenuti: ovviamente, in città come Boston (tra le più antiche città degli Stati Uniti) le linee di trasmissione di gas sono più vecchie e vengono rilevate un gran numero di perdite, anche se nessuna costituisce una minaccia immediata; oltre al monitoraggio, si crea quindi una mappa con cui Google e l’EDF possono suggerire la priorità nelle riparazioni.
Google ha in previsione di lanciare molte altre auto con questi sensori in molte altre città nei prossimi mesi. Che ne pensate di questa iniziativa?