Google Foto è uno dei servizi principali dell’ecosistema di Big G. Come molti di voi sapranno, non si tratta di una semplice galleria fotografica; la sua funzione principale è bensì quella di essere uno strumento di backup sia per le foto che per i video.

Ultimamente l’azienda di Muntain View ha introdotto varie novità al riguardo rendendo la questione backup un pochino più complessa. Nulla di che, intendiamoci, ma se volete avere le idee chiare su come sfruttarlo al meglio seguiteci in questo nostro approfondimento. Ma bando alle ciance e scopriamo insieme perché può essere utile utilizzarlo, come funziona e quali sono le principali differenze che contraddistinguono la versione gratuita e quella a pagamento.

Cos’è e a che serve

Google Foto è un servizio che si basa su un cloud, la sede in cui finiscono i nostri backup di foto e video; tutto qua. Nulla di più semplice insomma, se non fosse che fra un account e l’altro potrebbe esserci qualche differenza sostanziale. Di questo ci occupiamo più in là; intanto vediamo a cosa serve e perché dovremmo utilizzarlo.

Per prima cosa basti pensare che il backup di Google Foto ci consente di tenere libera la memoria dello smartphone dalle immagini scattate e dai video registrati, un aspetto particolarmente importante per chi ha un dispositivo più datato o chi di contenuti del genere ne registra a bizzeffe. In secundis, grazie a Google Foto e alle sue funzioni di backup è possibile avere a portata di mano una galleria con tutte le fotografie scattate fin da quando si utilizza il servizio, con uno o più smartphone chiaramente. Che tradotto significa dire addio ai trasferimenti dati da un dispositivo all’altro, che per chi cambia spesso telefono è una scocciatura in meno non da poco.

Terzo e ultimo nodo cruciale riguarda la disponibilità delle immagini caricate, immagini che essendo caricate su un server di Google sono disponibili dappertutto e slegate da qualsiasi dispositivo come accennato. Basta accedere al proprio account di Google Foto per ritrovarsi la propria galleria fotografica a portata di mano, su smartphone, tablet, PC, o su qualsiasi Smart TV con Android TV a bordo ad esempio.

Come funziona

Per utilizzare Google Foto è necessario avere un account Google e accedervi con le proprie credenziali, da smartphone, tablet o computer che sia. Fatto questo possiamo godere di tutte le funzioni di backup di Google Foto, o quasi, perché c’è da sottolineare subito il fatto che la casa di Mountain View ha ben pensato di suddividere il servizio di backup in tre tipologie principali: Alta qualità, Qualità originale e Backup Express, una delle più recenti aggiunte.

Mettiamo da parte per un momento questa suddivisione per mostrarvi come funziona il servizio. Fondamentalmente, una volta effettuato l’accesso sull’app, ci troveremo di fronte a una piattaforma che, oltre a mostrarci le foto già caricate, ci invita a caricare nuove immagini, per liberare la memoria e per poter avere in un unico posto tutte le foto scattate con più dispositivi collegati allo stesso account. Prendiamo ad esempio l’app per smartphone Android e vediamo insieme come funziona Google Foto. Innazitutto troviamo una schermata principale che lista tutte le foto e i video caricati in ordine cronologico e dispone di una barra inferiore con le sezioni principali.

Per quel che ci riguarda, cioè la questione backup è necessario spostarsi sul menù a scomparsa, quello a scorrimento che compare sulla sinistra. Qui troviamo le principali opzioni che ci servono per gestire la sincronizzazione di Google Foto. Fra queste troviamo ad esempio “Libera spazio”, una funzione che consente di eliminare tutte le immagini e i video già caricati sull’account Google liberando quindi lo spazio d’archiviazione interno.

Per quanto concerne le dimensioni del caricamento, lo spazio d’archiviazioni e aspetti simili ve ne parliamo qui sotto.

Quanto costa e differenze fra versione gratuita e a pagamento

Come anticipato, il backup di Google Foto si suddivide in varie opzioni. C’è la possibilità di utilizzarlo sia nella versione a pagamento, sia in una gratuita, che ovviamente ha qualche limitazione in più.

Il backup gratuito di Google Foto, noto anche come backup in “Alta qualità” consente di avere uno spazio d’archiviazione illimitato e di caricare le immagini in maniera compressa, immagini che non vengono ridimensionate fino a una risoluzione massima di 16 megapixel. Situazione simile vale per i video che oltre una risoluzione di 1080p saranno ridimensionati, con la conseguente perdita delle informazioni (fra cui i sottotitoli in alcuni casi).

Una delle ultime novità è il Backup Express, opzione anch’essa gratuita che permette agli utenti di Google Foto di usufruire di un servizio di backup veloce con uno spazio d’archiviazione gratuito illimitato. Il prezzo da pagare, è il ridimensionamento di foto e video: le prime sono caricate a 3 megapixel, i video a 480p.

Tutto ciò non accade col backup a pagamento di Google Foto in “Qualità originale” che dà la possibilità agli utenti di beneficiare di uno spazio d’archiviazione limitato e di potere caricare foto e video nella stessa qualità in cui vengono acquisiti, per l’appunto quella originale.

Per poter usufruire di questa tipologia di backup a pagamento è necessario effettuare l’upgrade a Google One con uno dei vari piani disponibili. Qui trovate tutto il necessario per farvi un’idea di prezzi e pacchetti vari: si parte da 100 GB di spazio d’archiviazione a 1,99 euro al mese (19,99 l’anno) per arrivare fino a 30 TB al prezzo di 299,99 euro al mese fra varie opzioni intermedie, chiaro.

Disponibilità e dispositivi compatibili

Il backup di Google Foto è compatibile con qualsiasi smartphone in commercio, che sia un Android o un iPhone non importa. Stesso discorso vale per i tablet, o i PC, tramite browser chiaramente. Menzione speciale per i Google Pixel, che dalla prima alla terza generazione, Pixel 3a e Pixel 4 esclusi, possono godere dell’opzione per il caricamento in qualità originale, gratuitamente fino al 16 gennaio 2021 per i Pixel 2 e fino al 31 gennaio 2022 per i Pixel 3 e Pixel 3 XL.

Insomma, un servizio utile, diffuso ma probabilmente non sfruttato appieno dalla maggior parte degli utenti. Ma fateci sapere nel box dei commenti cosa ne pensate e qual è l’uso che ne fate.

Vai a: Google Foto: ecco perché dovreste usarlo (focus video)