Gemini, il chatbot basato sull’intelligenza artificiale Made by Google che da qualche mese ha “rimpiazzato” Bard anche nell’app dedicata, continua a vivere un periodo di grande espansione, configurandosi come uno dei progetti più attivamente sviluppati da Google.

Il chatbot ha ricevuto oggi un nuovo aggiornamento che introduce il supporto a nuove lingue per l’app dedicata e rende disponibili le estensioni in più lingue, italiano incluso. Scopriamo le novità dell’aggiornamento e cosa è possibile fare con le estensioni.

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Gemini riceve un corposo aggiornamento

Come anticipato in apertura, Google ha rilasciato un nuovo aggiornamento per Gemini, espandendo le sue potenzialità dal punto di vista “territoriale” (con l’arrivo del supporto a nuove lingue) e dal punto di vista della produttività, grazie al fatto che le Estensioni, una funzionalità annunciata lo scorso settembre (quando ancora il chatbot si chiamava Bard) che punta a semplificare la vita agli utenti, possono ora essere usate in più lingue, incluso l’italiano.

Il changelog completo

L’app mobile Gemini è disponibile in più lingue

  • Cosa: l’app Gemini è disponibile in varie lingue, come coreano, giapponese, portoghese, spagnolo e altre ancora. Provala per farti aiutare a scrivere, pianificare, imparare e molto altro in una varietà di lingue supportate. Scopri di più su lingue, paesi e dispositivi per cui l’app è disponibile nel Centro assistenzaSi apre in una nuova finestra.
  • Perché: crediamo che l’AI debba essere facilmente accessibile nella tua lingua e sui dispositivi più utilizzati.

Le estensioni sono ora disponibili in più lingue

  • Cosa: ora puoi accedere a informazioni in tempo reale da app e servizi Google come YouTube, Maps, Voli e Hotel in oltre 40 nuove lingueSi apre in una nuova finestra in cui Gemini è disponibile, tra cui tedesco, portoghese, spagnolo e non solo. Con le estensioni di Gmail, Documenti e Drive, puoi persino trovare e riepilogare facilmente i tuoi contenuti personali e ricevere risposte a riguardo. Sei tu ad avere il controllo delle impostazioni della privacy quando decidi come utilizzare le estensioni.
  • Perché: ci impegniamo a sviluppare Gemini per tutti. Questo significa che stiamo introducendo regolarmente importanti funzionalità in nuove lingue, assicurando la migliore esperienza utente possibile.

Cosa è possibile fare con le Estensioni di Gemini?

Visitando la sezione “Estensioni” di Gemini veniamo accolti da un’introduzione che spiega cosa è possibile fare, rimandando anche gli utenti a pagine esplicative tramite i pulsanti “Scopri di più”. Subito sotto, sono presenti degli interruttori che permettono di abilitare o disabilitare le cinque estensioni disponibili:

  • Google Flights – Rende il chatbot in grado di fornire informazioni sui voli in tempo reale, aiutando nella pianificazione di un viaggio.
  • Google Hotels – Rende il chatbot in grado di aiutare l’utente a trovare l’hotel giusto per il suo prossimo viaggio.
  • Google Maps Rende il chatbot in grado di fornire informazioni basate sulla posizione.
  • Google Workspace – Rende il chatbot un vero e proprio assistente nella produttività in grado di aiutare l’utente con Documenti, file in cloud su Drive e mail su Gmail.
  • YouTube Rende il chatbot in grado di consigliare video su YouTube e a rispondere su domande inerenti a un video.

Come potete vedere dalla seguente immagine, abbiamo chiesto a Gemini di aiutarci nel trovare una soluzione per un viaggio improvvisato nel weekend: nel fornire la risposta, il chatbot ha sfruttato le Estensioni di Google Maps e Google Hotels.

Google Gemini - Demo Estensioni - Google Maps e Google Hotel

A ogni modo, Gemini è disponibile ufficialmente in Italia come Web App (al sito https://gemini.google.com/app) ma non è ancora disponibile come “app” per Android (è sempre parte di app Google, alla pari di Google Assistant), disponibile invece al di fuori del Bel Paese (la pagina sul Google Play Store è raggiungibile tramite il badge sottostante).

Qualora siate interessati comunque a provare il chatbot del colosso di Mountain View sul vostro smartphone Android (che esegua almeno Android 10), vi basterà effettuare l’installazione manuale della versione più recente del pacchetto APK, scaricabile tramite il portale APKMirror (a questo link).