Recensione Honor 8 – Honor ha lanciato alcune settimane fa in Cina il suo nuovo smartphone di punta, Honor 8. In Europa è stato presentato alcuni giorni fa, abbiamo inizialmente recensito la versione cinese, dopodiché abbiamo avuto anche la possibilità di provare quella europea.

Lo smartphone ci ha piacevolmente colpito per molti aspetti, ma vi invitiamo ad analizzarlo con noi all’interno della nostra recensione approfondita.

Confezione di Honor 8

La confezione cinese di Honor 8 possiede un alimentatore a ricarica rapida e un cavo USB Type C, con estremità USB Full Size.

06Honor8_tta

Non sono presenti gli auricolari, ne tantomeno una cover, c’è solo la spilletta per estrarre il carrello delle SIM e i soliti manuali rapidi.

Video recensione di Honor 8

Focus versione europea

Poiché la nostra prima recensione di Honor 8 riguardava la versione cinese, abbiamo fatto un focus sulla versione europea, incentrato sulla batteria, la ricezione e le differenze software tra la EMUI cinese e quella del modello venduto anche in Italia.

Video recensione Honor 8 dopo 5 mesi di utilizzo e Nougat

Dopo 5 mesi di utilizzo e dopo l’update a Nougat abbiamo deciso di aggiornare la nostra recensione di Honor 8, trovate il video sul nostro canale YouTube.

Hardware & Connettività

Honor 8 può contare su quasi lo stesso hardware di Huawei P9, a differenza del processore. Abbiamo un HiSilicon Kirin 950, quindi SoC prodotto in casa da Huawei che utilizza un OctaCore formato da un QuadCore Cortex A72 a 2.3GHz e un QuadCore Cortex A53 a 1.8GHz. P9 invece ha un Kirin 955 che si differenzia solo per la frequenza di clock dei Cortex A72 (in quel caso a 2.5GHz). La GPU è una Mali T880MP4 e abbiamo 4GB di RAM e 32 o 64GB di Memoria interna, espandibile con MicroSD. In Italia arriva solo la prima versione, mentre quella da 4GB di RAM e 64GB di RAM per il momento rimarrà esclusiva della Cina e USA.

11Honor8_tta

La parte posteriore nella colorazione bianca non trattiene molto le impronte, è presente, inoltre, il sensore per le impronte digitali che funziona in maniera ottima e riconosce il dito velocemente anche quando poggiamo solo una parte di esso.

Una gradita sorpresa è rappresentata dal fatto che ora il sensore è anche un tasto fisico, a cui possono essere associate diverse funzioni dalle impostazioni dedicate, ad esempio possiamo decidere di attivare la torcia con una pressione prolungata, aprire la fotocamera con un solo tocco o lo smart-care con due tocchi, il tutto, lo ripetiamo, è personalizzabile a piacimento.

Sempre posteriormente troviamo lo stesso modulo fotocamere di Huawei P9, quindi con due sensori da 12MP, uno RGB e uno monocromatico, messa a fuoco laser e flash a doppia temperatura. Sulla parte anteriore l’ottimizzazione dei bordi del display è buona, è presente il led di notifica al di sotto della capsula auricolare e la fotocamera anteriore da 8MP.

Parte telefonica e antenne

Honor 8 può contare su una connettività di tipo LTE Cat.6 e la possibilità di inserire due SIM o in alternativa un SIM e una MicroSD. La connettività è buona, ma non possiamo darvi ulteriori informazioni al momento visto che abbiamo provato il modello cinese che manca della banda 20 in LTE.

08Honor8_tta

La gestione del Dual SIM è di tipo Full Active, quindi se stiamo parlando con uno dei due numeri saremo raggiungibili anche sull’altra scheda. Ovviamente possiamo decidere quale sim utilizzare di default per i dati, quale per le chiamate e così via.

Prestazioni

Come va nella pratica questo Honor 8? Poco importa se non può contare sulle memorie UFS, il dispositivo è scattante, veloce e riesce a gestire contemporaneamente più applicazioni senza il minimo segno di cedimento. Anche in questo caso le animazioni della EMUI forse durano un po’ troppo, ma poco importa perché risultano fluidissime e quindi un piacere per gli occhi. I 4 GB di RAM sono più che sufficienti per coprire un utilizzo stress del device con molte applicazioni in background.

Ergonomia, Design & Materiali

L’estetica e il design di Honor 8 sono pregevoli. Lo smartphone ha un frame in alluminio molto curato con una fresatura piacevolissima al tatto, che si unisce al vetro curvo anteriore 2.5d attraverso un bordino. La stessa cosa avviene con la parte posteriore quindi forme tondeggianti ma al tempo stesso un dispositivo compatto e solido.

02Honor8_tta

Il vetro nella parte posteriore rende lo smarpthone un po’ scivoloso, quando lo teniamo tra le mani ma soprattutto quando lo poggiamo su una superficie (attenti a dove lo mettete perché potrebbe iniziare a muoversi come se avesse un’anima), insomma se siete dei temerari potete usarlo senza custodia e godere pienamente del design stupendo di Honor 8, altrimenti consigliamo una cover per aumentare il grip. 145.5 x 71 x 7.45 mm, però, rendono il device piccolo e leggero, soprattutto se comparato agli standard odierni.

01Honor8blu_tta

 

Fortunatamente lo smartphone ha quindi dimensioni molto compatte e può essere utilizzato piuttosto facilmente con una sola mano, anche se sono presenti degli stratagemmi software tipici della EMUI che ci aiuteranno.

Display, Audio & Multimedia

Il Display è un’unità da 5.2 pollici FullHD LTPS LCD: i colori sono molto vividi, possiamo scegliere la temperatura colore dalle impostazioni ma ciò che è importante è l’ottima resa e fedeltà del pannello. Unico difetto di questo display sono i neri non propriamente al top, un po’ tendenti al grigio soprattutto quando incliniamo lo smartphone, anche se non trattandosi di un AMOLED è anche in parte normale che sia così.

09Honor8_tta La luminosità in se è buona e riusciamo ad usarlo tranquillamente sotto la luce del sole, il sensore di luminosità, però, almeno nella nostra unità, tende sempre ad abbassare un po’ troppo la luminosità dello schermo negli ambienti interni. Nessun problema riguardo la definizione, un FullHD su un 5.2 pollici è più che sufficiente, soprattutto se di qualità più che buona come questo pannello. Perché inserire un QuadHD quando con un FullHD su questa diagonale di schermo si ha un’ottima resa e una altrettanto ottima autonomia?

02Honor8_tta
L’audio, invece, non è il punto forte di questo smarpthone, non tanto per la qualità che in ogni caso è troppo ricca di medi, quanto per il volume che non raggiunge livelli altissimi.

Fotocamera

Le fotocamere di Honor 8 sono due ed entrambe da 12MP una RGB, un’altra monocromatica. Sulla carta dovrebbero funzionare insieme e la camera monocromatica dovrebbe portare benefici in termini di resa luminosa, la verità è che coprendo la fotocamera black and white non abbiamo notato particolari differenze con gli scatti normali, anche analizzando gli istogrammi, così come accadeva in P9.

04Honor8_tta

A cosa servono quindi le due fotocamere? Vengono sfruttate in maniera piuttosto intelligente per effettuare operazioni di refocus, avendo a disposizione diversi di messa a fuoco. Abbiamo la possibilità, inoltre, di modificare a piacimento l’effetto software relativo alla simulazione dell’apertura focale. Ovviamente in base alla tipologia di scatto che andremo ad effettuare sarà possibile avere risultati buoni o pessimi.

La qualità fotografica in se non è niente male, anzi, bisogna dire che su questa fascia di prezzo difficilmente riusciamo ad avere risultati del genere: in diurna i dettagli sono ricchi e la qualità è ottima, buona la gestione dei colori e delle luci, il software riesce a regolare correttamente ISO e tempi di scatto. In notturna, come sempre, la situazione si complica un po’: l’apertura focale limitata non permette di catturare troppa luce ma piuttosto che alzare eccessivamente gli ISO riesce a regolare bene il resto dei settaggi, ovvio non avremo grandi dettagli ma il rumore non è eccessivo e la qualità generale sufficiente per questa fascia di prezzo.

In fin dei conti non siamo lontanissimi dai top camera phone Galaxy S7 e LG G5, c’è ovviamente uno scarto nei confronti di questi due per alcune differenze hardware, ma per il resto se la gioca con gli scatti di OnePlus 3 e altri smartphone simili.

Ottimo il software della fotocamera, tantissime modalità di scatto come quella notturna che alza i tempi e permette di avere scatti magnifici di notte con un cavalletto, la modalità pro sia per quanto riguarda le foto che i video per muovere ogni singolo settaggio, poi abbiamo panoramica 3D, Light Painting e chi più ne ha più ne metta.

03Honor8_tta

Purtroppo dobbiamo ammettere che nel momento stesso in cui apriamo la fotocamera lo smartphone inizia a surriscaldarsi un po’, e a questo è legato un consumo superiore della batteria quando scattiamo foto o giriamo video.

La fotocamera frontale può contare sullo schermo che si illumina per simulare un flash, utilissimo in determinate situazioni. La qualità generale non fa gridare al miracolo ma è sufficiente per riempire instagram stories di selfie. I video vengono girati fino ai 1080p e 60 fps, la qualità in se e la velocità della messa a fuoco è ottima. Purtroppo a causa della doppia fotocamera non è presente lo stabilizzatore ottico, questo non solo è un handicap in foto notturne, ma anche e soprattutto durante i video.

Di seguito alcuni esempi di foto scattate con Honor 8, consigliamo di scaricare dal seguente link le foto ad alta risoluzione per avere un’idea più chiara di ciò che può fare questo telefono.

 

Batteria & Autonomia

La batteria è uno dei punti di forza di questo smartphone. Abbiamo circa 3000mAh che ci permettono di arrivare sempre a fine giornata, anche nei casi più estremi. Durante questi giorni siamo stati facilmente sulle 5 o le 5 ore e mezza di schermo, raggiungendo picchi di 6 o 6 ore e mezza nei giorni di utilizzo più cauti. Alcune volte invece non siamo andati oltre le 4 ore o 4 ore e mezza, ma in questo caso abbiamo fatto un uso smoderato della navigazione GPS (più di un’ora) e della riproduzione audio con Spotify in streaming.

Insomma ci sentiamo di promuovere a pieni voti l’autonomia di questo smartphone, così come potete vedere dagli screen in basso.

Software

10Honor8_tta

Honor 8 arriva con la EMUI 4.1 basata su Android 6.0 Marshmellow e riceverà sicuramente Android 7.0 Nougat. La versione da noi testata è quella d’importazione cinese, di conseguenza potrebbero esserci piccole differenze con quella europea, ovviamente ve le segnaleremo quando avremo a disposizione il modello venduto in Italia.

Le caratteristiche di questa personalizzazione di Huawei ormai le conosciamo bene, niente drawer delle applicazioni, tutto sulla home con uno stile grafico che richiama un po’ iOS, il centro notifiche ordinato secondo una timeline e numerosi toggle rapidi personalizzabili. Dando uno sguardo alle app principali installate abbiamo HiCare che ci permette di richiedere assistenza direttamente dal nostro smartphone, effettuare diagnosi, cercare rivenditori nelle vicinanze o centri assistenza e molto altro.

01Honor8

C’è poi un’app per gestire e ottimizzare il sistema, a tal proposito, come sempre, dobbiamo ricordarci di proteggere le applicazioni che vogliamo rimangano in esecuzione a schermo spento, ad esempio quelle che devono inviare sempre notifiche, si può scegliere anche di avviare automaticamente un’app e come sempre la EMUI ci avviserà nel caso in cui l’applicazione in questione stia consumando troppa energia. I dati e le possibilità riguardo la batteria e il consumo energetico sono davvero dettagliatissimi, per i più esperti una vera manna dal cielo, per i neofiti potrebbe esserci un po’ troppa confusione.

Ci sono, infine, le classiche applicazioni di backup, un’app per comandare tv o box a distanza con la porta infrarossi, un gestore file, un’app per il fitness e molto altro, insomma una suite software davvero completissima.

Presenti anche le varie funzioni per personalizzare la barra di navigazione, usare gesti e movimenti per silenziare chiamate, usare le nocche per disegnare lettere ed aprire app automaticamente o per acquisire una schermata e anche se siamo su un 5.2 pollici è possibile ridurre l’interfaccia per l’utilizzo a una mano.

In conclusione

Come avete potuto vedere dalla nostra recensione di Honor 8, si tratta di uno smartphone che ci ha convinto pienamente, soprattuto in relazione al prezzo al quale viene lanciato. In versione europeo può essere acquistato dal sito VMall, store ufficiale di Huawei, al prezzo di 399 euro nella versione da 4GB di RAM e 32GB di memoria interna e presto arriverà anche negli store fisici.

Tra i punti a favore di Honor 8 possiamo inserire di sicuro la fluidità, il design stupendo e l’autonomia della batteria. Tra i contro la scelta di inserire la doppia fotocamera e in parte rovinare un sensore che scatta ottime foto a causa della mancanza dello stabilizzatore ottico.

02Honor8blu_tta

Il prezzo è tutto sommato contenuto, si scontra con altri smartphone che possono vantare anche essi un ottimo rapporto qualità/prezzo, primi su tutti OnePlus 3 e Xiaomi Mi5, ma questo dispositivo sembra non temere nessuno, vi daremo maggiori informazioni con confronti dedicati.

Qualora invece vogliate acquistare la versione cinese riuscirete a risparmiare qualcosa: comprandolo da Teknistore, infatti, potrete acquistare la versione da 4GB di RAM e 32GB di memoria a 359 euro, oppure quella da 64GB di memoria interna a 394 euro. È possibile scegliere due metodi di spedizione, uno con DHL che prevede il pagamento della dogana vista la spedizione da un magazzino cinese, e un’altra con spedizione da un magazzino europeo, evitando il pericolo di tasse d’importazione.

 

Pagella

8.0
Display
8.0
Ergonomia
8.0
Hardware
9.0
Software
9.0
Batteria
7.5
Fotocamera
9.5
Qualità/prezzo
9.5
Materiali
7
Audio
9.0
Esperienza Utente
9.0