Recensione Sony Xperia XZ – Sony ha presentato il suo top di gamma a Berlino, in occasione dell’ IFA. Questa in realtà non è una notizia sorprendente, infatti il brand giapponese ci riserva sempre qualche novità per l’ultima parte dell’anno.

Nel 2016 però, la linea Xperia si è allargata con i prodotti “X” già a partire dalla primavera, è quindi con un po’ di sorpresa che abbiamo accolto Sony Xperia XZ, sulla carta un ottimo prodotto, nonostante il solito posizionamento di prezzo altissimo.

Lo abbiamo provato a fondo e ve lo presentiamo nella nostra recensione.

Video recensione di Sony Xperia XZ

Unboxing di Sony Xperia XZ

Nella confezione troviamo un cavetto USB/Type C per scambio dati e ricarica, un alimentatore con uscita 5V-1,5 A e null’altro. Un paio di cuffie poteva starci.

Hardware & Connettività

Da buon top di gamma, Sony Xperia XZ è equipaggiato con un hardware di alto livello. Il processore è un Qualcomm Snapdragon 820, quad core con custom core Kryo, accompagnato dalla GPU Adreno 530 e 3 GB di RAM LPDDR4.

In realtà il SoC non è il più recente della casa americana, ma l’ultima revisione denominata 821 non si discosta molto dal precedente modello, andandone solo a migliorare i consumi e leggermente le prestazioni.

Dopotutto Xperia XZ si allinea ai principali competitor del 2016, come LG G5, Samsung Galaxy S7, HTC 10 o Huawei P9 e paga solo sul quantitativo di RAM e sulla tecnologia della memoria eMMC contro la UFS che ormai sta diventando lo standard.

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La dotazione di sensori è completa: luminosità, prossimità, giroscopio, accelerometro, barometro, magnetometro a cui si unisce un rapidissimo lettore per le impronte digitali e un led di notifica.

Molto valido il comparto telefonico, soprattutto in virtù di una qualità audio in chiamata (anche per l’interlocutore) che raramente abbiamo trovato su uno smartphone.
Il device prende abbastanza bene senza però eccellere, il discorso vale anche per la portata del wifi e il fix del GPS.

Lo scambio dati è in LTE di cat. 12, non manca il WiFi 802.11 ac dual band, bluetooth 4.2 ed NFC. Assente, purtroppo, la radio FM.

Ergonomia, Design & Materiali

Il design di Sony Xperia XZ è stato rinnovato rispetto ai suoi predecessori, pur mantenendone i tratti salienti.

Sono state introdotte le curvature sui lati corti e una nuova lega di matallo per la cover posteriore che si colora di riflessi molto particolari in base a come viene colpita dalla luce.
A tal proposito vi consigliamo la colorazione “blue forest” sicuramente la più originale ed elegante tra quelle proposte.

Il frame laterale è stranamente in plastica, una scelta probabilmente dettata dalla necessità di mantenere basso il peso o garantire una migliore ergonomia. In effetti è un po’ un peccato che non sia stato impiegato l’alluminio, ma non possiamo che constatare una costruzione solida e all’apparenza duratura, nonostante il materiale meno nobile.

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Sony Xperia XZ continua la tradizione dei top di gamma giapponesi in fatto di impermeabilità, nella fattispecie IP68, non solo un asso nella manica in caso di cadute in acqua ma sinonimo di qualità costruttiva.

Display, Audio & Multimedia

Il display da  5,2 pollici ha la dimensione ideale per una comoda interazione anche con una mano sola, un aspetto sempre sottovalutato ma importantissimo nel migliorare il feeling con lo smartphone fin dal primo impatto.

Il pannello è un bellissimo LCD IPS con risoluzione FullHD. Ha una calibrazione dei colori leggermente fredda ma vividezza e intensità che si ritrovano solo nei migliori smartphone.

Troviamo tutte le caratteristiche positive degli LCD, quali retroilluminazione elevata, leggibilità sotto la luce del sole e fedeltà nella riproduzione cromatica, ovviamente dovremo anche accontentarci sulla profondità dei neri e, in questo caso, sulla definizione.

Il reparto multimediale è impreziosito dalle applicazioni musica e album che sono tra le più complete e gradevoli di tutto il panorama Android, purtroppo deve fare i conti con un audio poco convincente in fatto di pressione sonora e corposità, nonostante possa sfruttare due altoparlanti (speaker principale + capsula auricolare per le alte frequenze).

Fotocamera

La fotocamera principale è da ben 23 mega pixel, con ottica da 24 mm stabilizzata a 5 assi F/2.0, accompagnata da un singolo flash led, un sensore per l’autofocus laser e uno per il riconoscimento dello spettro cromatico.

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La selfie cam è da 13 mega pixel, F/2.0 con lunghezza focale di 23 mm.

Le fotografie sono finalmente di alto livello per un device Sony di fascia alta, non hanno nulla da invidiare ai principali competitor e, in alcuni frangenti, li supera.
In particolare la definizione e pulizia delle fotografie con buone condizioni di luce è impressionante.

Di notte capita di vedere un bilanciamento del bianco totalmente sbagliato, ma tendenzialmente anche al buio le fotografie sono molto valide, con tanti dettagli e rumore contenuto.

In video, nonostante la situazione sia radicalmente migliorata rispetto al passato, abbiamo ancora il grosso problema del surriscaldamento.
Mentre con Xperia X si faceva fatica ad utilizzare la fotocamera anche modalità foto, a causa di una modalità di protezione contro il surriscaldamento, con XZ le magagne escono solo con video in FullHD a 60 fps o 4K e dopo almeno 4 minuti di registrazione continua.

In breve, lo smartphone si surriscalda internamente a tal punto da obbligare il sistema a limitare le funzioni di stabilizzazione e autofocus, in un primo momento, per poi andare a chiudere inesorabilmente l’applicazione fotocamera per evitare danni ai componenti.

Va comunque detto che non si tratta di un problema che limiterà fortemente l’utilizzo dello smartphone, a meno che non siate incalliti videomaker.

Un vero peccato, soprattutto perchè la qualità dei video catturati con Sony Xperia XZ è molto alta, in particolare grazie ad una stabilizzazione combinata ottica e digitale che è probabilmente la migliore mai vista su uno smartphone.

Batteria & Autonomia

La batteria da 2900 mAh permette di coprire una giornata di utilizzo medio intenso senza grossi problemi. Per i casi estremi potrete ricorrere alle modalità “STAMINA” e “ULTRA STAMINA” che estenderanno di molto la durata della batteria.

Considerato l’hardware e una capacità non elevatissima, dobbiamo certamente elogiare il lavoro di ottimizzazione di Sony, che vi porterà a superare le 5h di display acceso in una giornata completa.

Software

Ci sono brand che di aggiornamento in aggiornamento aggiungono nuove funzionalità e ce ne sono altri, come Sony, che limano sempre di più e, a volte, fin troppo.

Xperia XZ arriva con Android 6.0 Marshmallow e una personalizzazione minimale, con funzioni ridotte all’osso e una grafica semplice ma gradevole, dallo stile volutamente retrò.

Alcune parti del sistema hanno la grafica di Android puro, mentre per icone e app di sistema si è deciso di mantenere un profilo sobrio ed elegante, come per la lock screen in bianco o l’app impostazioni, con tutte le voci su una sola colonna e piccole icone colorate.

Se state cercando un sistema ricco non è questa la scelta che fa per voi, mancano un multitasking avanzato, applicazioni per prendere nota, profili audio, gesture e quant’altro.

Ci sono però tanti temi da poter applicare e una suite di applicazioni divisa a metà con le Google App, grazie a cui potrete sfruttare lo smartphone fin dal primo avvio.

Il grosso pregio di tutto ciò è una stabilità invidiabile, nessun bug importante e una grande attenzione ai consumi.

In conclusione

Dobbiamo confessare che è stato un piacere provare finalmente un top di gamma Sony convincente, dopo le ultime uscite un po’ deludenti.

Il mercato ha bisogno di un player importante come il brand nipponico, con la sua capacità di realizzare prodotti eleganti e affidabili.

Sony Xperia XZ è uno smartphone a tutto tondo, senza particolari difetti e una fotocamera sorprendente, soprattutto per coloro che si interessano di fotografia e sanno cogliere anche l’aspetto tecnico oltre al semplice “punta e scatta”.

Rimane l’handicap del surriscaldamento in registrazione video, anche se la situazione è notevolmente migliorata e meno impattante nell’utilizzo quotidiano, rispetto a ciò che avveniva in passato.

Sicuramente se questo device fosse arrivato nel primo semestre del 2016, avrebbe avuto tutte le carte in regola per giocarsela con i top di gamma.
Considerato che siamo in autunno inoltrato e ormai le offerte per i suoi competitor si sprecano, potrebbe avere vita difficile con il suo prezzo di listino di 699€.

Migliori offerte sul web per Sony Xperia XZ:

Pagella

9.2
Display
8.8
Ergonomia
9.4
Hardware
8.4
Software
8.0
Batteria
9.7
Fotocamera
7.4
Qualità/prezzo
7.8
Materiali
7.5
Audio
9.2
Esperienza Utente
8.5