Samsung Galaxy S20+ è uno smartphone Android che nasce in Corea del Nord, ma si mostra per la prima volta negli Stati Uniti, a San Francisco per la precisione, davanti a un pubblico che lo applaude insieme ai suoi sodali: il piccolo Samsung Galaxy S20, l’esclusivo Samsung Galaxy S20 Ultra 5G e le cuffie true wireless Samsung Galaxy Buds+. Ma concentriamoci sul Plus del nuovo decennio, uno smartphone che, diversamente dai suoi egregi predecessori, non veste i panni di membro di spicco, pezzo d’élite, o semplicemente di smartphone più costoso, ruolo ricoperto da S20 Ultra 5G come sappiamo. Si tratta invece del dispositivo compromesso, la via di mezzo fra due prodotti al limite, chi per ingombri e chi per costi. Ma Samsung Galaxy S20+ è uno smartphone che si fa apprezzare per tante sue doti peculiari, a partire dallo schermo, da 6,7 pollici, alla completezza del comparto fotografico, passando per caratteristiche come il supporto alle reti 5G (nella versione relativa), ai numeri relativi alla capacità della batteria, a un software di spicco e ad altro ancora. Ve lo raccontiamo nei paragrafi a seguire per caratteristiche tecniche, design, software, funzioni, disponibilità e prezzi italiani, insomma, proprio tutto quello che c’è da sapere su Samsung Galaxy S20+.

Caratteristiche tecniche di Samsung Galaxy S20+

La versione Plus dei Galaxy S rimane sempre fra gli acquisti di telefonia più desiderati dagli appassionati e non solo. Ma non quest’anno, o almeno in misura ridimensionata, visto che Samsung Galaxy S20+, come ben sapete, non è proprio il modello di spicco della serie visto che ora c’è S20 Ultra 5G ad aver preso il suo posto. Comunque, sottigliezze a parte, Galaxy S20+ resta come sempre una delle soluzioni più interessanti della prima metà del 2020, un dispositivo che coniuga in sé il meglio della tecnologia mobile sul mercato, giusto con qualche piccola mancanza rispetto al suo egregio sodale.

Lo schermo di Samsung Galaxy S20+ è di dimensioni importanti. Parliamo di un pannello Infinity-O-Display (con foro al centro) che misura 6,7 pollici di diagonale e sfoggia una risoluzione QuadHD+ (3200 x 1440 pixel) che significa una densità di pixel di 525 ppi. Per il resto, ci troviamo di fronte al solito display superlativo, un Dynamic AMOLED 2X che stavolta guadagna una chicca molto richiesta, la frequenza d’aggiornamento a 120 Hz che, al fianco del supporto all’HDR10+, e alla risposta del touchscreen a 240 Hz, costituisce una delle novità principali della serie.

Il cuore pulsante di Samsung Galaxy S20+, è Exynos 990 per la versione commercializzata in Italia, un chipset che è stato realizzato con processo produttivo EUV a 7 nanometri e che dispone di una CPU octa core a 2,7 GHz e di una GPU ARM Mali-G77 MP11. Al suo fianco, ci sono configurazioni diverse con una versione base LTE con 8 GB di RAM LPDDR5 e 128 GB di memoria interna, mentre la variante top, quella con il modem 5G, vanta ben 12 GB di RAM LPDDR5 e 128 o 512 GB di memoria interna, in entrambi i casi espandibile fino a un massimo di 1 TB tramite schede microSD.

Ma veniamo al comparto fotografico, uno dei veri e propri cavalli di battaglia di Samsung Galaxy S20+. Il modulo posteriore di fotocamere ne ospita quattro, stessa quantità di S20 Ultra, bensì la sostanza sia piuttosto differente. Comunque, su S20+ troviamo un sensore principale con ottica standard da 12 megapixel con OIS, apertura f/1.8 e pixel da 1,8 micron. Il terzetto a corredo è composto invece da una grandangolare, sempre da 12 megapixel, ma con apertura f/2.2, campo di visione di 120 gradi e pixel da 1,4 micron, da un teleobiettivo da 64 megapixel capace di ingrandimenti ottici/ibridi a 3x e digitali fino a 30x, e infine un sensore ToF f/1.0 dedicato al calcolo della profondità di campo e ad altre situazioni differenti. La fotocamera frontale, come su Samsung Galaxy S20, è invece dotata di un sensore da 10 megapixel Dual Pixel con apertura f/2.2 e pixel da 1,22 micron.

Questione sensori e connettività, Samsung Galaxy S20+ è uno smartphone che ha di tutto e di più, persino una versione 5G, compatibile con le reti di nuova generazione con supporto mmWave, sub-6, SA e NSA. Per il resto, condivide con la versione 4G i dettagli relativi alla connettività 4G/LTE di categoria 20 (che significa fino a 2 Gbps in download e fino a 150 Mbps in upload), 4×4 MIMO, 7CA, LAA, WiFi 802.11 ac dual band, supporto alle eSIM, NFC, Bluetooth 5.0, GPS, GLONASS, BeiDou, barometro, giroscopio, una porta USB C, due altoparlanti stereo, e un sensore ultrasonico per le impronte digitali integrato nel display, fra le altre cose. La batteria, infine è da 4.500 mAh, ed è compatibile con la ricarica rapida Wireless Charging 2.0 (a 10 watt), anche inversa, e cablata a 25 watt.

Design di Samsung Galaxy S20+

Esteticamente parlando Samsung Galaxy S20+ è uno smartphone moderno e aggraziato, che piuttosto che assomigliare al suo predecessore, ricorda da vicino Samsung Galaxy Note 10+. Specie per il foro centrale dello schermo e per le dimensioni generali, non tanto per la spigolosità caratteristica della serie Note. S20+ mantiene infatti una certa morbidezza nelle forme che si percepisce sulla superficie frontale, in cui gli spazi vengono ottimizzati in maniera superlativa, ma soprattutto sulla back cover.

È proprio qui che troviamo il grosso delle novità, con un modulo fotocamere rettangolare dai bordi smussati, un po’ sporgente, che contiene le quattro fotocamere e il flash LED. Una soluzione piuttosto particolare che non rompe l’armonia di uno smartphone costruito, come di consueto, con materiali premium come vetro (protetto davanti e dietro dal Corning Gorilla Glassi 6) e alluminio, e resistente anche all’acqua e alla polvere, resistenza garantita dalla certificazione IP68. Questione dimensioni, con Samsung Galaxy S20+ siamo un po’ al limite con gli ingombri, nonostante il gran lavoro d’ottimizzazione degli spazi: è alto 161,9 mm, largo 73,7 mm e spesso 7,8 mm per un peso di 186 grammi che lo pone nella media degli smartphone attuali.

Software e funzioni di Samsung Galaxy S20+

Samsung Galaxy S20+ arriva con a bordo Android 10 personalizzato nell’interfaccia grafica della One UI 2.1. Si tratta di una versione software particolarmente elaborata e lontana da Android Stock, come mamma Samsung ci ha abituati. Piena di funzioni e soluzioni interessanti, che vanno oltre le novità introdotte dalla decima versione del robottino verde (">qui trovate il nostro video dedicato), la One UI 2.1 punta tutto su estetica e funzionalità con varie migliorie che vanno a perfezionare la già apprezzatissima One UI 2.0 con chicche che possiamo riassumere in un Always On Display da riferimento, un’ottima gestione delle app in background, le funzioni a una mano, Quick Share (per condividere file in prossimità), Benessere Digitale, la modalità scura, la firma AKG per quanto riguarda l’audio e ovviamente tutte quelle funzioni riservate al software fotografico, cavallo di battaglia della serie degli S20.

Qui viene il bello perché con un hardware del genere è lecito aspettarsi tanto. Non manca infatti la registrazione video in 8K, la possibilità di fare foto da 33 megapixel mentre si sta registrando un video, usufruire di una stabilizzazione migliorata, del Night Hyperlapse, di AI Best Moment, per sfruttare l’intelligenza artificiale per catturare video e foto con effetti vari, Scatto Singolo e l’IA per ottenere automaticamente una serie di foto e video in diversi formati, utilizzando tutte le fotocamere allo stesso tempo, e tanto altro ancora.

Per il resto, vale la pena citare anche l’integrazione software di Samsung Galaxy S20+ con Google Duo per fare videochiamate a 1080p su rete 5G, compatibili anche col sensore grandangolare, le funzioni riservate ai giochi, come Game Booster (utile per ottimizzare le impostazioni dello smartphone), Music Share per impostare lo smartphone come dispositivo da cui far partire la musica su vari dispositivi collegati, la chicca del refresh rate a 120 Hz o ancora, l’integrazione con SmartThings per controllare i prodotti Smart Home. Non manca nemmeno l’integrazione con Spotify, un’esclusiva dei nuovi Galaxy S presente ad esempio nell’app dell’Orologio per scegliere un brano da far suonare come sveglia, o nell’integrazione nella tastiera proprietaria per una condivisione delle canzoni più immediata.

Immagini di Samsung Galaxy S20+

Prezzo e uscita di Samsung Galaxy S20+

L’11 febbraio 2020 è la data del debutto mondiale di Samsung Galaxy S20+, il 13 marzo il giorno d’arrivo sul mercato italiano, nelle colorazioni Cosmic Grey, Cloud Blue e Cosmic Black e Cloud White. Come anticipato, S20+ è disponibile sia in versione 4G, sia in 5G, con i prezzi e configurazioni che seguono, mentre per chi ne effettua il preordine entro l’8 marzo, ci sono in regalo le cuffie true wireless Samsung Galaxy Buds+, del valore di 169,99 euro.

  • LTE 8 – 128 GB a 1.029 euro
  • 5G 12 – 128 GB a 1.129 euro
  • 5G 12 – 512 GB a 1.279 euro (esclusiva su Samsung Shop online)