Al termine di un lungo susseguirsi di voci sulla presentazione, rinviata diverse volte, Google ha scelto agosto per ufficializzare la nuova generazione del medio di gamma che ha esordito nel 2019 riscuotendo un successo notevole: così Google Pixel 4a è finalmente ufficiale.

Google ha lasciato inalterata la formula vincente del 2019 proponendo un prodotto concettualmente simile ma puntando su una sola variante dimensionale, quella più piccola. Nessuno spazio dunque, almeno per il 2020, ad una variante XL di dimensioni maggiori. Sorpresa gradita è il jack audio da 3,5 mm, una presenza che di questi tempi è sempre più rara.

Conviene comunque fare ordine ripercorrendo per punti tutto ciò che c’è da sapere in merito a Google Pixel 4a.

Caratteristiche tecniche di Google Pixel 4a

Dalla precedente generazione all’attuale non è variata la sezione del catalogo Qualcomm da cui i progettisti hanno scelto il “cuore” di Google Pixel 4a. A gestire ogni cosa c’è il SoC di fascia media Qualcomm Snapdragon 730, con CPU octa core da 2,2 GHz e GPU Adreno 618, coadiuvato da 6 GB di memoria RAM LPDDR4x e 128 GB di memoria interna, non espandibile come da tradizione. Si registra l’assenza del processore di elaborazione Pixel Neural Core ma non quella del modulo di sicurezza Titan M, messo a presidio dei dati contenuti nello smartphone.

Il comparto fotografico, come da tradizione della linea Pixel, è “minimal”: nella superficie posteriore c’è infatti un solo sensore Dual Pixel da 12,2 megapixel f/1.7 con campo visivo di 77 gradi affiancato da un flash LED, ma non manca la stabilizzazione ottica dell’immagine (OIS) ad affiancare quella elettronica (EIS); video in 4K a 30 fps. La fotocamera anteriore è stata inserita all’interno di un foro sulla sinistra del display di Google Pixel 4a: si tratta di un sensore da 8 megapixel f/2.0 e campo visivo di 84 gradi; video in 1080p a 30 fps. Il display adotta ancora una volta la tecnologia OLED e presenta una diagonale da 5,81 pollici per una risoluzione Full HD+ (1080 x 2340 pixel, 443 ppi) con rapporto 19,5:9 e supporto ad HDR; il rivestimento protettivo è in Gorilla Glass 3 di Corning.

Sul fronte dei sensori e della connettività manca il supporto alla rete 5G (la speranza è che possa arrivare una versione apposita) ma per il resto ci sono poche assenze: 4G VoLTE con supporto ad eSIM, Wi-Fi 802.11 2×2 MIMO ac dual band, Bluetooth 5.1 LE, NFC, GPS, GLONASS, Galileo, ingresso da 3,5 mm per le cuffie, connettore USB Type-C 3.1 Gen 1, sensore di prossimità, di luce ambientale, accelerometro, giroscopio, magnetometro e barometro. La batteria non è estremamente capiente ma considerate le dimensioni di Google Pixel 4a era difficile far meglio: c’è un accumulatore da 3.140 mAh con la ricarica rapida a 18 watt, mentre l’assenza della ricarica wireless non stupisce per il prezzo del prodotto.

Design di Google Pixel 4a

Il design di Google Pixel 4a non è di quelli che rimangono impressi. All’originalità Google ha preferito delle soluzioni equilibrate che possano andar bene al pubblico più vasto possibile insieme a dimensioni molto contenute: Google Pixel 4a misura 144 x 69,4 x 8,2 mm (9,13 mm in corrispondenza della fotocamera posteriore) e pesa molto poco, appena 143 grammi, grazie alla copertura posteriore in policarbonato.

Questa scelta da un lato si riflette negativamente sulla qualità percepita, ma dall’altro, oltre a impattare poco sulla bilancia, offre una maggiore resistenza alle sollecitazioni di ogni giorno rispetto ad esempio al vetro. Sulla sua superficie è stato ricavato lo spazio per un lettore di impronte digitali fisico denominato Pixel Imprint, una soluzione anacronistica rispetto alla gran parte dei concorrenti ma che gode ancora oggi di una nutrita platea di estimatori.

La mancanza rispetto ai Google Pixel 4 del complesso sistema di sblocco tramite riconoscimento del volto in 3D, oltre ad aver calmierato i costi di produzione, ha permesso di lasciare al display la maggior parte della superficie anteriore, con la sola interruzione del foro che circoscrive la fotocamera per i selfie.

C’è l’audio stereo grazie alla capsula auricolare utilizzata come seconda cassa in aggiunta al classico speaker posto all’interno della griglia vicina all’ingresso USB-C.

Software e funzioni di Google Pixel 4a

Google Pixel 4a è mosso da Android 10. Un tempo avremmo detto Android “puro”, ma ormai da qualche generazione il robottino verde degli smartphone di Mountain View è parente lontano di Android AOSP per le personalizzazioni di Google.

Acquistando un Google Pixel 4a si ha la certezza di ottenere fotografie migliori di quelle dei concorrenti. Il segreto sta nella grande qualità del sensore impiegato ma soprattutto nel software di scatto messo a punto da Google, il medesimo dei Pixel di fascia alta. Da questi vengono mutuate le chicche: HDR+ in tempo reale, controlli per doppia esposizione, modalità Foto notturna con Astrofotografia, modalità Ritratto e Super Res Zoom che, sulla carta, offre zoom di qualità nonostante la mancanza di una fotocamera dedicata.

Google ha fornito Pixel 4a della batteria adattiva che ne ottimizza la durata “studiando” le abitudini dell’utente e riducendo le risorse alle app che si utilizzano meno, c’è il nuovo Google Assistant nel pieno delle sue possibilità, Google Lens, Now Playing, l’app Recorder che trascrive automaticamente ciò che viene detto e consente di fare ricerche nelle registrazioni audio, l’app Emergenze (a pieni poteri, nel 2020, solo negli USA), e tutte le funzionalità di accessibilità come Voice Access, Trascrizione istantanea e molto altro.

Inoltre acquistando Google Pixel 4a si ottengono la prova di YouTube Premium per 3 mesi, di Google One per 3 mesi, di Google Play Pass per 3 mesi e spazio di archiviazione illimitato per foto e video in alta qualità con Google Foto. Come per la generazione precedente, chi acquista un Google Pixel 4a può contare su tre anni di aggiornamenti software garantiti, per cui il nuovo medio di gamma americano, con i fratelli maggiori, sarà tra i primi a ricevere Android 11 una volta che sarà ufficiale.

Immagini di Google Pixel 4a

Prezzo e uscita di Google Pixel 4a

Google Pixel 4a costa 389 euro in Italia nell’unica versione da 6 GB di RAM e 128 GB di memoria interna. Sarà disponibile all’acquisto sul Google Store a partire dal primo ottobre 2020 nella colorazione Just Black.