L’ultimo report di CCS Insight circa le vendite smartphone non è affatto lusinghiero. Il mercato degli smartphone sta calando per colpa del Coronavirus e secondo gli analisti registreremo un declino pari al 13% YoY per quanto riguarda le spedizioni di smartphone durante il 2020. Questi, dati alla mano, corrisponderebbero a circa 250 milioni di smartphone in meno.
Inizio 2020 da dimenticare
Secondo le ultime stime le aziende venderanno circa 1,26 miliardi di smartphone in tutto il mondo, in calo rispetto agli 1,41 miliardi registrati durante il 2019. Queste informazioni sono state realizzate prendendo come metro di paragone la Cina dove, come sappiamo, la quarantena ha messo a dura prova le fabbriche di smartphone e ha ridotto di molto la domanda del mercato, ed infatti il calo di vendite in Italia ne è la riprova.
La somma di questi dati dovrebbe portare ad un incredibile calo del 29% circa i volumi di spedizioni durante il secondo trimestre del 2020 rispetto al Q2 del 2019. iPhone 9 e iPhone 12 dovrebbero arrivare in ritardo secondo gli analisti, mentre anche Samsung con la gamma Samsung Galaxy S20 e l’attesa Samsung Galaxy Note 20 dovrebbe continuare a soffrire di vendite sotto le aspettative.
Il 2021 è l’anno della ricrescita
Però, fortunatamente, CSS Insight si aspetta una leggera crescita a partire dalla seconda metà del 2020, dove non crescerà solo la domanda ma anche l’adozione degli smartphone 5G. Il ritorno alla normalità lo avremo solo a partire dal 2021, dove si stima un aumento delle spedizioni pari al 12% YoY con 1,47 miliardi di smartphone.
Il boom potremo registrarlo l’anno successivo, nel 2022, dove le spedizioni di smartphone dovrebbero sfiorare i 2 miliardi, merito anche della maggiore presenza di dispositivi 5G e del consequente abbassamento del loro costo. Il boom per la connettività di quinta generazione dovrebbe arrivare solo nel 2025, dove la maggior parte degli smartphone saranno basati su modem 5G.
Secondo CCS Insight gli smartphone 5G venduti nel 2024 saranno circa 1,15 miliardi, pari al 58% della totalità dei telefoni venduti durante quell’anno.