Come parte dell’aggiornamento di sistema Google Play di novembre 2024, Google ha recentemente avviato il rilascio di Android System Key Verifier e Android System SafetyCore, due nuovi servizi di sistema per i dispositivi Android che si aggiornano attraverso il Google Play Store.

Entrambi i servizi sono incentrati sulla sicurezza delle app di messaggistica: il primo si occupa di memorizzare le chiavi della crittografia end-to-end e di consentirne la verifica del corretto utilizzo da parte delle app; il secondo, è la base della funzionalità “Avvisi sui contenuti sensibili” che verrà implementata all’interno di Google Messaggi.

Android System Key Verifier

Come anticipato in apertura, Google ha recentemente avviato il rilascio di Android System Key Verifier, un nuovo servizio di sistema che debutta con l’aggiornamento di sistema Google Play di novembre 2024. Di seguito riportiamo le note di rilascio, datate 7 novembre 2024:

Servizi per gli sviluppatori

  • [Smartphone] Un nuovo servizio di sistema (Android System Key Verifier) che consente agli sviluppatori di archiviare le chiavi di crittografia end-to-end.

Non è una novità il fatto che il colosso di Mountain View veicoli gli aggiornamenti di sistema Google Play, ovvero tutti gli aggiornamenti dei servizi di sistema per i dispositivi Android che si appoggiano sui Google Play Services, tramite rilascio e aggiornamento di alcune app (che in realtà sono servizi di sistema) attraverso il Google Play Store, una scelta che semplifica l’implementazione delle novità e dei miglioramenti, svincolando il tutto dagli aggiornamenti del sistema operativo e rendendo quindi le funzionalità compatibili con le versioni più vecchie.

Android System Key Verifier è compatibile con Android 10 e versioni successive del sistema operativo. Di seguito riportiamo la descrizione fornita sul Google Play Store:

Il servizio di sistema Android Key Verifier consente agli sviluppatori di archiviare chiavi di crittografia end-to-end e agli utenti di verificare che le loro app utilizzino le chiavi corrette durante la comunicazione.

Android System Key Verifier - Listing Google Play Store

A cosa serve Android System Key Verifier?

Android System Key Verifier è la messa in pratica di una funzionalità per la quale Google ha preso ispirazione dalla “Verifica delle chiavi dei contatti” che Apple ha implementato, con iOS 17.2, sugli iPhone.

Si tratta di una funzionalità di sicurezza, pensata garantire agli utenti l’autenticità delle conversazioni (permette di verificare con certezza che la chat sta avendo luogo con la persona corretta e non con un truffatore). Ciò viene fatto tramite le chiavi dei contatti salvate con crittografia end-to-end.

Google ha fornito alcuni screenshot sul funzionamento del servizio. Nello specifico, la funzionalità sembra avere due componenti: la prima fornisce alle app di messaggistica la possibilità di archiviare chiavi per la crittografia end-to-end sul dispositivo; la seconda, invece, è un’interfaccia utente che consente agli utenti di condividere le proprie chiavi di crittografia end-to-end tramite codici QR (sia di mostrare il proprio codice QR che di scansionare il codice QR di un altro utente).

Android System SafetyCore

Google ha recentemente avviato il rilascio anche di Android System SafetyCore, un altro nuovo servizio di sistema che debutta con l’aggiornamento di sistema Google Play di novembre 2024. Di seguito riportiamo le note di rilascio, datate 7 novembre 2024:

Servizi per gli sviluppatori

  • [Smartphone, TV] Un nuovo servizio di sistema (SafetyCore) che fornisce funzionalità di sicurezza per i dispositivi Android, ad esempio avvisi per contenuti sensibili.

Android System SafetyCore è compatibile con Android 9 Pie e versioni successive del sistema operativo. Di seguito riportiamo la descrizione fornita sul Google Play Store:

Android System SafetyCore è un servizio di sistema che fornisce funzionalità di sicurezza per i dispositivi Android.

Android System SafetyCore - Listing Google Play Store

A cosa serve Android System SafetyCore?

Android System SafetyCore è il servizio di sistema che sta alla base di una nuova funzionalità di sicurezza, già annunciata il mese scorso, che Google implementerà all’interno dell’app Google Messaggi.

La funzionalità in questione è chiamata Sensitive Content Warnings (letteralmente “Avvisi sui contenuti sensibili“) e si preoccupa di evitare che i minorenni possano ricevere o inviare immagini di nudo o sensibili, avvisandoli delle conseguenze che potrebbero provocare azioni del genere.

La funzionalità, abilitata di default per i minorenni e facoltativa per i maggiorenni, va a sfocare le immagini contenenti nudo prima che possano essere visualizzate e poi mostra una sorta di pop-up (“speed bump”) con risorse e opzioni, inclusa la possibilità di visualizzare il contenuto. Questo pop-up viene mostrato anche quando un utente prova a inviare o inoltrare un’immagine del genere.

Sfortunatamente, Google non ha ancora mostrato degli screenshot che dettagliano il preciso funzionamento di questa misura di sicurezza che, come detto, sarà presto disponibile (anche se non abbiamo tempistiche precise) all’interno di Google Messaggi su tutti i dispositivi che eseguono Android 9 Pie.

Android System Key Verifier e Android System SafetyCore sbarcano sul Play Store con “accesso in anteprima”

Come anticipato, il servizio di sistema Android System Key Verifier è sbarcato sul Google Play Store: per verificare che sul vostro smartphone Android (con Android 10 e versioni successive) sia disponibile l’app che aggiorna il servizio di sistema, vi basterà effettuare un tap sul badge sottostante e, una volta raggiunta la pagina dell’app, effettuare un tap sul pulsante “Installa” o “Aggiorna”.

Anche il servizio di sistema Android System SafetyCore è sbarcato sul Google Play Store: per verificare che sul vostro smartphone Android (con Android 9 Pie e versioni successive) sia disponibile l’app che aggiorna il servizio di sistema, vi basterà effettuare un tap sul badge sottostante e, una volta raggiunta la pagina dell’app, effettuare un tap sul pulsante “Installa” o “Aggiorna”.

Entrambe le app vengono contrassegnate come disponibili con “accesso in anteprima”, suggerendo quindi il fatto che stiano vivendo ancora la loro fase di sviluppo. Specie in queste prime fasi, potrebbe essere per voi impossibile installare i due servizi di sistema sul dispositivo (in molti casi compare il messaggio “Questo smartphone non è compatibile con questa app” anche se lo smartphone è invece compatibile).