Google lo aveva annunciato lo scorso novembre, e nelle settimane successive avevamo iniziato ad avere maggiori dettagli a partire dalla versione beta dell’app. Ora la novità sta iniziando a mostrarsi concretamente per tutti: i backup di WhatsApp per Android stanno iniziando a occupare spazio su Google One, indipendentemente dalla versione stabile o beta dell’app di messaggistica. Vediamo come verificare.

I backup di WhatsApp occupano spazio su Google One: come controllare

Google Drive, o meglio, Google One, offre normalmente un minimo di 15 GB di spazio di archiviazione, che deve essere sufficiente per i file di Drive, per i backup di Google Foto (anch’essi non più illimitati da qualche tempo) e per Gmail. Il backup di WhatsApp non è mai stato conteggiato per anni, ma purtroppo le cose stanno effettivamente iniziando a cambiare, a distanza di qualche settimana dall’annuncio ufficiale.

I beta tester di WhatsApp potrebbero aver iniziato a vedere “sparire” GB di spazio nel cloud con qualche giorno di anticipo, ma la distribuzione della novità sta iniziando a toccare tutti, anche chi utilizza la versione stabile. In teoria WhatsApp dovrebbe avvisare con qualche settimana di anticipo attraverso un apposito banner: potreste vederlo all’interno dell’applicazione, nella sezione “Impostazioni > Chat > Backup delle chat“, nella parte superiore.

La sgradita novità è in distribuzione in modo apparentemente casuale, sia per gli utenti con WhatsApp beta sia per gli utenti con WhatsApp stabile. Il fatto che stiate pagando per spazio di archiviazione cloud di Google non sembra risultare rilevante. Per controllare se il backup di WhatsApp sta occupando spazio Google One potete andare nelle impostazioni di sistema dello smartphone, nella sezione dedicata al backup di Google, e premere su “Gestisci lo spazio di archiviazione“: nell’elenco potreste trovare la voce “WhatsApp” all’interno della sezione “Altro“. In alternativa potete aprire Google Drive, accedere al menu laterale e selezionare “Spazio di archiviazione“: qui potreste vedere direttamente una parte verde nella barra, corrispondente proprio a WhatsApp.

Se quanto mostrato qui sopra non dovesse essere il vostro caso, significa che il rollout non vi ha ancora raggiunto. Anche in tal caso dovreste mettervi il cuore in pace: prima o poi toccherà a tutti accogliere la novità. Nel frattempo potete verificare di disporre della versione più recente di WhatsApp seguendo il badge qui in basso. Se desiderate provare in anticipo gli ultimi cambiamenti dell’app di messaggistica potete aderire al programma beta, ammesso che non sia temporaneamente al completo.

Potrebbe interessarti: Recensione Samsung Galaxy S24: uno smartphone bello, compatto e longevo