Già da tempo si rincorrono le indiscrezioni sui prossimi flagship canonici che Samsung presenterà soltanto nelle fasi iniziali del 2024. Dopo un anno di “stop”, i Samsung Galaxy S24, Galaxy S24+ e Galaxy S24 Ultra riproporranno il dualismo Qualcomm/Exynos, e potranno contare, a seconda del mercato, sullo Snapdragon 8 Gen 3 o sull’Exynos 2400.

Grazie al passaggio di un inedito smartphone Nubia (il presunto REDMAGIC 9) su Geekbench, veniamo ora a conoscenza del fatto che una caratteristica distintiva, su cui hanno potuto contare gli attuali flagship della serie Samsung Galaxy S23, verrà ereditata dai loro successori.

Nuove indiscrezioni su uno dei SoC dei prossimi Galaxy S24

La prima parte del 2023 ha visto una Samsung protagonista assoluta nel panorama Android, spinta soprattutto dai propri flagship dotati a livello globale del SoC Snapdragon 8 Gen 2 di Qualcomm nella declinazione “for Galaxy”, caratterizzata da frequenze leggermente più spinte per quanto concerne CPU (il solo performance core) e GPU.

Come sappiamo già da tempo (o almeno così dicono i rumor), dopo un solo anno Samsung sarebbe pronta a fare marcia indietro, riproponendo i propri flagship 2024 con un SoC Exynos o con un SoC Qualcomm, a seconda del mercato.

Tuttavia, per coloro che potranno acquistare un Galaxy S24 con SoC Qualcomm giunge una potenziale ottima notizia: in linea con quanto fatto nel 2023, pare che anche lo Snapdragon 8 Gen 3 dei prossimi flagship sarà una versione più spinta rispetto alla versione base, mantenendo la denominazione “for Galaxy“.

Snapdragon 8 Gen 3 “for Galaxy” per i Galaxy S24 con SoC Qualcomm

Quest’ultima indiscrezione emerge in seguito al passaggio su Geekbench di un inedito smartphone che poco avrà a che fare con i flagship del colosso sudcoreano. Lo smartphone in questione è indicato come nubia NX769J (dovrebbe essere il prossimo flagship REDMAGIC) e, a quanto si legge, potrà contare sullo Snapdragon 8 Gen 3.

Confrontando i dettagli di questo benchmark (via Sammobile) con quelli trapelati qualche settimana fa relativi al presunto Samsung Galaxy S24+, emergono alcune differenze tra i due SoC, sebbene questi siano effettivamente indicati entrambi come Snapdragon 8 Gen 3. Da qui nasce l’ipotesi che esista ancora una volta la variante for Galaxy.

Le differenze tra i due Snapdragon 8 Gen 3

Tralasciando qualsivoglia discorso legato ai punteggi (poco indicativi dato che un benchmark è stato effettuato con la versione 5 e uno con la versione 6 di Geekbench), la differenza più interessante tra i due SoC risiede nella configurazione nei cluster e nelle frequenze di clock (il fatto che siano “lo stesso” SoC è confermato dalle voci motherboard e governor, rispettivamente pineapple e walt, riportate su entrambi i benchmark).

Lo Snapragon 8 Gen 3 del Nubia sembra disporre di una CPU octacore con struttura a tre cluster (2+5+1): i due efficiency-core presentano una frequenza a 2,27 GHz; i cinque core intermedi presentano una frequenza a 2,96 GHz; il singolo performance-core presenta una frequenza a 3,19 GHz.

Quello del presunto Galaxy S24+, invece, come vi abbiamo raccontato in precedenza, può contare su una CPU octa-core con struttura a quattro cluster (2+3+2+1): i due efficiency-core presentano una frequenza a 2,27 GHz; i primi tre core intermedi presentano una frequenza a 3,15 GHz (il 6,5% in più); gli altri due core intermedi presentano una frequenza a 2,96 GHz; il singolo performance-core presenta una frequenza a 3,30 GHz (il 3,5% in più).

Pur mantenendo la stessa frequenza di base, la versione for Galaxy dello Snapdragon 8 Gen 3 presenta frequenze operative superiori, sia su tre core intermedi che sul performance-core. Tutto ciò non fa altro che confermare la solidità della partnership tra Samsung e Qualcomm, col produttore sudcoreano che potrà contare nuovamente su un SoC più spinto prima della concorrenza (ad esempio, quest’anno sono passati sei mesi prima che un altro produttore potesse sfruttare lo Snapdragon 8 Gen 2 più performante su un proprio smartphone).

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