Nearby Share, Condivisione nelle vicinanze per noi italiani, è la funzionalità di Android equivalente ad AirDrop di Apple, permette agli utenti di scambiare file attraverso diversi dispositivi, siano essi smartphone del robottino, Chromebook o PC Windows.

Qualche settimana fa è stata individuata una futura interessante novità per il servizio in questione, il cui scopo è quello di semplificare ulteriormente la condivisione di file tra dispositivi; scopriamola insieme.

Condivisione nelle vicinanze riceverà il supporto ai codici QR per l’accoppiamento dei dispositivi

Dopo aver ricevuto a inizio anno il supporto per Windows, consentendo agli utenti di scambiare file in maniera semplice e veloce con i propri PC, Condivisione nelle vicinanze si appresta a ricevere un’ulteriore, gradita novità.

Il servizio consente agli utenti di condividere in maniera istantanea link, testo e file tra dispositivi vicini, nonostante abbia da poco ricevuto la possibilità di individuare anche i dispositivi bloccati associati al medesimo account Google, può succedere che ci siano alcune difficoltà nell’individuazione dei dispositivi presenti nelle vicinanze.

Per questo motivo, sembra che il team di sviluppo dietro al servizio abbia intenzione di introdurre una comoda novità.

Come potete notare dal tweet qui sopra, sembra che nel prossimo futuro Condivisione nelle vicinanze riceverà il supporto ai codici QR: un’apposita opzione verrà visualizzata nella parte inferiore della finestra di dialogo quando il servizio non ha rilevato alcun dispositivo nelle vicinanze, dando all’utente la possibilità di mostrare un codice QR sul dispositivo del mittente.

Il ricevente potrà scansionare il codice in questione con il proprio dispositivo, utilizzando per esempio Google Lens, la scansione accoppierà immediatamente i due dispositivi e avvierà il trasferimento.

I colleghi di Android Authoriry sono riusciti (non è ben chiaro attraverso quale procedura) ad attivare la nuova funzione, mostrandone il funzionamento nel video qui sopra.

La nuova funzionalità non è dunque ancora disponibile per gli utenti e non è chiaro quando verrà implementata in maniera più ampia, non ci resta che attendere per scoprire quando Condivisione nelle vicinanze permetterà a tutti di accoppiare due dispositivi e scambiare file tramite codice QR.

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