Google Chrome per Android si appresta a ricevere una nuova funzionalità, attualmente nascosta dietro un flag sulla versione Canary del browser, pensata per consentire agli utenti di catturare screenshot delle schede di navigazione in incognito.

Si tratta di un cambiamento importante, dal momento che finora il browser non consente agli utenti di acquisire schermate delle schede aperte con la navigazione in incognito, restituendo una schermata vuota o riportando la dicitura “Impossibile acquisire schermate a causa dei criteri di protezione”. Ecco tutti i dettagli.

Google Chrome non è il massimo con la navigazione in incognito

La navigazione in incognito è pensata come funzionalità di privacy: il browser crea una sessione temporanea a sé stante che non salva cronologia e dati locali della sessione (essi vengono cancellati alla chiusura della sessione).

Su Google Chrome per Android, attualmente, la situazione è un po’ paradossale: il browser non consente di catturare screenshot dalle schede aperte con la modalità in incognito; tuttavia, aprendo l’elenco delle app recenti, il contenuto della scheda rimane visibile senza problemi (almeno su alcuni smartphone, come i Pixel).

Questo compromette, di fatto, lo scopo della modalità di navigazione in incognito. Attualmente, la possibilità di catturare screenshot dalla modalità in incognito (e di conseguenza di visualizzare le anteprime nell’elenco delle app recenti, è controllata dal flag “Incognito Screenshot” (#incognito-screenshot).

Google Chrome riceverà il supporto per gli screenshot nella navigazione in incognito

Google sta adesso implementando il supporto per gli screenshot catturati su schede aperte nella modalità in incognito all’interno del proprio browser per Android.

In quella che è attualmente l’ultima versione disponibile di Chrome Canary, il team di sviluppo ha ora introdotto il nuovo flag “Improved Incognito Screenshot” (#improved-incognito-screenshot) che abilita la cattura degli screenshot durante la navigazione in incognito ma nasconde le anteprime dall’elenco delle app recenti.

Questo flag funziona solo su versioni pari o successive ad Android 13 perché utilizza l’API setRecentsScreenshotEnabled che consente alle app di indicare al sistema che deve bloccare l’acquisizione di schermate per mostrarle nell’elenco delle app recenti, dando comunque la possibilità all’utente (o a Google Assistant tramite comando) di acquisire schermate.

Quando arriverà la funzionalità?

Non vi è una tempistica precisa affinché questa funzionalità possa giungere anche sulla versione stabile di Google Chrome per Android. È comunque buona prassi quella di verificare di avere installato l’ultima versione disponibile del browser: per farlo, basterà effettuare un tap sul badge sottostante e, eventualmente, selezionare “Aggiorna”.

Qualora vogliate provare in anteprima questa funzionalità, potrete ricorrere al download e all’installazione di Chrome Canary, sempre attraverso il Google Play Store. La pagina dell’app è raggiungibile tramite il badge sottostante.

Installato il browser, basterà digitare “chrome://flags” nella omnibox (la barra di ricerca); da questa pagina, sarà necessario ricercare “Improved Incognito Screenshot”, selezionare “Enable” e riavviare il browser.

In conclusione, per chi non lo sapesse, Canary è una versione sperimentale di Chrome, tramite cui il team di sviluppo mette a disposizione degli utenti nuove funzionalità senza che esse abbiano superato test adeguati. Alcune funzionalità potrebbero non funzionare correttamente o comportarsi in modo anomalo.

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