Google ha da poco avviato il rilascio di un nuovo aggiornamento per la propria app Find My Device, nota in Italia come “Trova il mio dispositivo”, che porta con sé alcune novità interessanti.

L’app, infatti, ottiene il tema scuro e, più in generale, viene riprogettata per accogliere il Material You, stile introdotto dal colosso di Mountain View con Android 12 che ormai domina praticamente tutte le app proposte da Big G.

Google aggiorna Trova il mio dispositivo: ecco il Material You

Google è solita rilasciare aggiornamenti occasionali per la propria app Trova il mio dispositivo su Android e, al netto di qualche cambiamento qua e là, erano diversi anni che non andasse a toccare il design dell’app. Tutto ciò, fino ad ora, perché l’app è stata praticamente riprogettata seguendo i canoni del Material You.

Il nuovo aggiornamento in distribuzione, che porta l’app alla versione 2.5.001, aggiunge il tema scuro e va a sistemare la grafica, rendendola in linea con le altre app del colosso di Mountain View: viene rinnovato il selettore dell’account, vengono rinnovati i menu e viene aggiunto, in tutta l’interfaccia dell’app, il colore dinamico che si adatta al tema impostato sul vostro smartphone (purché questo esegua Android 12 o versioni successive), rimpiazzando il verde che, fino al precedente aggiornamento, era il colore d’accento dell’app.

Aprendo l’app, si viene accolti dalla schermata per scegliere l’account; selezionato l’account, viene mostrata una schermata con tutti i dispositivi associati all’account scelto, un approccio decisamente più user friendly rispetto al precedente che vedeva la mappa occupare oltre metà della schermata: le icone risultano più grandi e il tutto, in generale, è decisamente più intuitivo.

Selezionando, poi, un dispositivo, si arriva alla schermata con la mappa e le sole possibilità di localizzazione e sicurezza legate al dispositivo selezionato (come la percentuale della batteria o la rete Wi-Fi a cui è connesso): è quindi possibile far riprodurre un suono al dispositivo, proteggere il dispositivo (aggiungendo un messaggio alla schermata di blocco ed, eventualmente, un numero di telefono per essere ricontattati) o resettare il dispositivo.

Per cambiare dispositivo, basterà effettuare un tap sulla freccia posta nell’angolo in alto a sinistra; nell’angolo in alto a destra, invece, è presente il vostro avatar che nasconde, come di consueto, il selettore dell’account Google.

Infine, riscontriamo due stranezze: la prima è che Google non abbia sfruttato questa occasione per riprogettare anche l’icona dell’app (aggiornata comunque all’inizio dello scorso anno), introducendo i classici quattro colori che campeggiano sulla maggior parte delle app Made by Google; la seconda è che il sito Web del servizio è ancora fermo alla “vecchia” colorazione verde.

Come aggiornare l’app Trova il mio dispositivo

Come anticipato in apertura, Google ha da poco avviato il rilascio graduale dell’aggiornamento alla versione 2.5.001 dell’app Trova il mio dispositivo. Questo, come sempre, arriverà attraverso il Google Play Store.

Per verificare la presenza dell’aggiornamento, potrete procedere seguendo il classico percorso che si segue per la verifica della presenza di aggiornamenti per qualsiasi app già installata sul vostro smartphone Android. Alternativamente, è possibile cliccare sul badge sottostante che vi porterà direttamente alla pagina desiderata: in caso di presenza dell’aggiornamento, verranno mostrati i pulsanti “Aggiorna” e “Disinstalla”.

Non preoccupatevi nel caso in cui non abbiate ancora ricevuto l’aggiornamento: come detto, si tratta di una distribuzione graduale che raggiungerà tutti gli utenti nei prossimi giorni. Per chi avesse fretta di scoprire questa novità ma, soprattutto, avesse familiarità con l’installazione dei pacchetti APK, l’ultima versione di Trova il mio dispositivo è già disponibile al download sul portale APKMirror, alla pagina raggiungibile tramite questo link.

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