Da molto tempo il team di Google è al lavoro su un sistema per consentire a Google Assistant di migliorare la gestione dei promemoria su Android e lo scorso anno abbiamo avuto la possibilità di farci un’idea sulla soluzione escogitata dal colosso di Mountain View: stiamo parlando di Memory.

Si tratta di una funzionalità che Google aveva in progetto di promuovere come un sistema semplice e veloce per conservare e trovare tutto in un unico posto.

Tra le funzioni di Google Assistant Memory vi sono la possibilità di salvare qualsiasi contenuto dello schermo (inclusi i collegamenti alla fonte originale quando disponibile), la possibilità di salvare le cose del mondo reale (come gli oggetti, i poster o le note scritte a mano), la possibilità di salvare pensieri e promemoria e, vero punto di forza, la possibilità di ritrovare tutte queste informazioni in un unico posto (ciò grazie al sistema di ricerca e organizzazione smart).

La funzionalità Memory potrebbe essere attivata attraverso un comando vocale di Google Assistant, in modo da salvare rapidamente il contesto circostante (come schermate, collegamenti e posizione).

Memory Google Assistant

Un colpo di scena per Memory di Google Assistant

Nella versione 13.25 di App Google, al momento nel canale beta, la maggior parte delle stringhe relative a Memory pare sia stata cancellata e, solitamente, quando avviene qualcosa di simile significa che il colosso di Mountain View ha deciso di abbandonare lo sviluppo della funzionalità in questione.

Al momento non è possibile escludere altre ipotesi, come ad esempio che Google stia cercando di oscurare lo sviluppo per non fornire troppi dettagli oppure che abbia deciso di “estrarre” la funzionalità dall’App Google per garantirle un’esperienza più dedicata.

Allo stato attuale non è chiaro, pertanto, quali siano i progetti del colosso di Mountain View per quanto riguarda la gestione dei promemoria e la speranza è che nelle prossime settimane se ne possa sapere di più.