Il team di sviluppatori di Google è costantemente impegnato in un lavoro di miglioramento dei vari servizi offerti dal colosso di Mountain View e tra le ultime novità vi sono quelle che riguardano Google Chrome e Google Assistant.

Una piccola modifica per Google Chrome

Iniziando dal browser, il suo team si sta preparando a rimuovere il feed Discover dalla pagina Nuova scheda della versione Android di Google Chrome, rendendo così la sua interfaccia più leggera.

Ciò è possibile al momento attraverso un apposito flag (#feed-ablation), che dietro il suo nome un po’ strano nasconde la “sostanza” che desiderano tanti utenti: il suo compito, infatti, è rimuovere completamente tutti i feed da Google Chrome.

Ecco un confronto tra la versione attuale del browser (a sinistra) e quella senza feed (a destra):

Al momento questo flag è già disponibile per il test nella versione Canary di Google Chrome e dovrebbe essere arrivare nella versione stabile del browser il prossimo mese.

Google Assistant vi suggerisce le password a rischio

All’inizio di questo mese è emerso che il team di Google Assistant ha deciso di volere aiutare gli utenti di Google Chrome a cambiare le password a rischio in modo automatico e con la versione 22.18 di Google Play Services, rilasciata nella giornata di ieri, questa funzionalità è stata abilitata per tutti.

Stando a quanto si legge nel changelog ufficiale dell’update di sistema di Google di maggio (trovate qui la pagina dedicata), tra le novità vi è una versione aggiornata di Password Checkup che consente agli utenti di controllare le proprie credenziali salvate per le vulnerabilità di sicurezza e fornisce un elenco di azioni per migliorare la salvaguardia dei dati.

Nessuna novità per quanto riguarda il funzionamento di tale sistema rispetto a quanto è già emerso nelle scorse settimane: se si visita un sito (supportato) con una password violata, Google Assistant chiederà di modificare automaticamente le credenziali in qualcosa di più sicuro.

Si tratta, in sostanza, di uno strumento che dovrebbe contribuire a migliorare le abitudini di navigazione su Google Chrome da mobile.