Avete mai sentito parlare di Gionee? Se la risposta è negativa non ve ne facciamo una colpa, si tratta di un brand cinese poco conosciuto da noi, ma abbastanza popolare in altre parti del mondo. Il suo focus sono dispositivi economici, resistenti e con batterie molto capienti. Oggi vi parliamo di uno smartphone, Gionee G13 Pro, che sta suscitando la curiosità degli internauti, non tanto per le sue caratteristiche tecniche, quanto per il fatto che il dispositivo monta HarmonyOS.

Gionee lancia uno smartphone con HarmonyOS

Il telefono in questione è esteticamente molto somigliante a un iPhone 13, ma si tratta di un dispositivo entry level, il prezzo di partenza è infatti di circa 74 euro al cambio attuale. È in vendita su jd.com ed è disponibile in tagli di memoria da 32 GB e 128 GB. Ciò che attira di più l’attenzione è il fatto che nella descrizione del prodotto vi sia la dicitura “Huawei HMS“.

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Il produttore utilizza queste parole per descriverlo: “Il nuovo HarmonyOS porta una nuova esperienza di vita intelligente in tutti gli scenari, il desktop può essere combinato liberamente, solo combinazioni (dovrebbe essere ‘combinazione libera’) e parole personalizzate (dovrebbe essere esperienza ‘personalizzata’) personalizzata”. Come spesso capita sugli store cinesi che vendono prodotti di dubbia qualità, ci sono diversi errori di battitura nelle varie voci del prodotto, questo potrebbe sì indicare una scarsa attenzione da parte dell’inserzionista, ma potrebbe anche essere indice di un prodotto non completamente autentico. C’è infatti chi sostiene che lo smartphone potrebbe essere solo una manovra propagandistica da parte del produttore, che comunque al momento in cui scriviamo segnala già alcuni preordini, ma potrebbe anche essere autenticamente munito di HarmonyOS. Questo farebbe sì che lo smartphone fosse compatibile con gli account di Huawei e dotato di tutte le funzionalità software del produttore.

Stando a quanto riportato sulla pagina del prodotto, lo smartphone dovrebbe essere un dispositivo dedicato alle persone anziane, dotato di funzioni semplificate per pagamenti, codici sanitari e caratteri grandi. Al suo interno c’è un processore UNISOC Tiger T310, con un display da 6,26 pollici e un comparto fotografico composto da due sensori posteriori rispettivamente da 13 MP e 5 MP. Inoltre “può contare” su una batteria un po’ scarsa, da soli 3500 mAh.

Insomma al momento non ci è dato sapere se si tratti solo di un’operazione commerciale, o se magari, sia una strategia di Huawei che potrebbe aver in essere accordi con produttori minori al fine di aumentare la diffusione del suo sistema operativo proprietario. Ricordiamo infatti che il colosso cinese ha innegabilmente subito un brutto colpo dopo l’abbandono forzato dei servizi Google, e sta cercando attivamente di risollevarsi. HarmonyOs ha da poco rilasciato la sua versione numero 2 e, secondo il produttore, il sistema avrebbe al momento più di 300 milioni di utenti tra smartphone, TV, altoparlanti e smartwatch.

Qualora foste curiosi di provare HarmonyOS, ma comprensibilmente non intenzionati ad acquistare Gionee G13 Pro, vi invitiamo a prendere visione del video qui sotto per farvi un’idea di come funziona il nuovo sistema operativo di Huawei.